Il ragazzo capì di essersi imbattuto in qualche strana situazione, assecondò la mente e capii che l'unico modo per uscirne fuori era aspettare e vedere cosa sarebbe successo. Sebbene avesse voluto riposare, si trovò improvvisamente in un posto che non assomigliava per niente alla sua stanza: -"Dove siamo?" chiese il ragazzo. "Questo è il viaggio che stai per intraprendere, non sarà semplice ma ce la puoi fare" Rispose la mente. "TU MI HAI PORTATO QUI PER AFFRONTARE UN VIAGGIO? ma...ma...." il ragazzo rimase di sasso, vedendo il posto in cui era capitato, non era un semplice posto, assomigliava molto ad un qualcosa di onirico. "Sei pronto?" Chiese la mente. "Veramente ancora non mi sto rendendo conto di dove sono, qui sembra tutto strano". "Questa è la stanza della decisione, dove tu potrai scegliere il percorso per il tuo viaggio" Disse la mente, cercando di rispondere ai suoi dubbi. "Non riesco ancora a capire il perchè di questa cosa, ma dato che non ho scelta devo per forza farlo" disse parker abbastanza rassegnato.Il ragazzo si fece forza e con uno scatto arrivò verso il primo bivio, decise di entrare, capì che la situazione non era movimentata e camminò attraverso questo muro a senso unico. Sbucò fuori da lì e si ritrovò improvvisamente nel primo mondo. Vide in lontananza un deserto,ma qualcosa in quel posto gli sembrava familiare, continuò dritto senza accennare parola.
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Cercando di dormire
De TodoIn una stanza non troppo lontana da dove sei,un ragazzo più o meno della tua età, cerca in qualche modo di farsi venire sonno, il problema è che man mano che cerca di provarci, la testa non vuole proprio dargli ascolto....
