Always Moon ( Harry Potter )

3: Ci devi andare

Dalla porta entra Silente seguito da Piton appena mi vedono silente ha un sorriso sulle labbra mentre Piton la solita faccia seria e con  sorriso appena accennato
Silente : Harry siamo tutti molto preoccupato della tua decisine , ci tenevo a parlarti per cercare di capire  e magari aiutarti
Io: lei ma quell'altro ?
Piton : arrogante come ti permetti
Io: si ricordi che io non andrò ad Hogwarts  e ciò sta a significare che la posso anche picchiare
Silente : Severus esci , Harry devi calmarti ora dimmi cosa posso fare per magari farti cambiare idea
Io: non c'è niente che lei possa fare
Silente : Harry che ti é successo? ............ Ho capito Sirius lasciami solo con lui
Dopo che Sirius esce silente lancia  un incantesimo silenziate
Silente: lo dici tu o lo dico io ?
Io: non so di cosa sta parlando
Silente : lo sai bene Harry sei un lupo mannaro
Io: come ha fatto
Silente : hai gli stessi comportamenti che aveva Remus , scontroso , non ti lasci toccare , e misterioso , sai Harry conosco molti come te e fidati possono avere una vita normalissima  parla con chi vuoi prima ma non fare scelte di cui potresti pentirtene
Io: non lo dirà a nessuno vero ?
Silente : sarai tu a farlo quando ti sentirai pronto , naturalmente ti servirà una pozione anti-lupo e il professor Piton sarà a conoscenza di tutto
Io: non mi serve quella roba so controllarmi da solo
Silente : va bene ora cerca di calmarti e rifletti sulla tua decisone
Silente esce e io mi allungo sul divano , non so che fare chiamerò Derek 
Il telefono squilla dopo tre squilli risponde

Derek : novità ?
Io: silente sa
Derek: sa cosa ?
Io: che sono un lupo
Derek: non ci voleva
Io: che devo fare ? Vuole che torno ad Hogwarts
Derek: vai ritorna
io: ma se fino a ieri
Derek: Harry pensaci , li può usare meglio il controllo io ti addestrerò comunque
Io: ma quando ci sarà la Luna piena ?
Derek: silente sa cosa fare non mi hai detto che un tuo professore era un lupo ?
Io: si
Derek: peso che userà lo stesso trattamento per te se riesci domani ci vediamo ok?
Io: si ti faccio sapere
Derek: ciao
Io: ciao

Chiudo il telefono e mi guardo intorno la stanza é scura con i colori di serpe verde al centro c'è un piano forte a coda e l'odore sa di muffa , la porta si apre ed entra Ginny non so cosa sia ma sento dentro di me qualcosa come se dovessi proteggerla
Ginny: come......
Io: scusa per prima...... non dovevo trattarti male
Ginny : non preoccuparti come stai ?
Io: un po' confuso
Ginny si siede vicino a me ma il mio auto controllo é al limite vorrei saltarle addosso ma gli farei troppo male
Io: é meglio che vai
Ginny: no rimango qui
Ginny mi accarezza la guancia  ha un tocco cosí delicato gli prendo la mano e al stringo piano 
Io: Ron ed Hermione ?
Ginny: sono di la e sono preoccupati...... hanno detto che non vuoi tornare ad Hogwarts é vero ?
Io: può o meno dovrei trovare  dei compromessi con silente per tornare
Ginny: non posso immaginare che tu non ci sii mi mancheresti troppo
Ha detto che gli mancherei ma non posso gli farei del male
Io: Ginny vorrei stare solo ok ?
Ginny: si
Prima che se ne va mi abbraccia io resto pietrificato troppo contatto
Io: staccati subito !
Ginny: scusa
Si alza e se ne va vado che ha gli occhi lucidi sono un mostro , il mio respiro é irregolare devo tranquillizzarmi prima che possa trasformarmi mi alzo e cammino avanti e indietro finché non sono del tutto calmo
Sento bussare
Io: chi é ?
Hermione: sono io
IO: entra
Hermione viene verso di me e vedo dalla sua faccia che é successo qualcosa
Hermione : Ginny sta piangendo ......Harry ti prego ripensa alla tua decisione
Io:come ?...... lo sapevo ...... Hermione è difficile per me
Hermione : almeno finisci quest'anno
Io: forse prima devo parlare con silente
Hermione : posso abbracciarti ?
Io: preferisco di no
Hermione annuisce e sospira
Hermione : la cena é quasi pronta così ci ha detto Tonks
Io:chi é Tonks?
Hermione : la ragazza con i capelli viola 
Io: ah
Hermione: é molto simpatica
Io: beh penso che dopo oggi io non sii simpatico
Hermione: se c'è un problema lo sai che puoi parlarne come me
Io : non so ma penso di non cenare troppa gente incomincia a darmi  fastidio
Ron fa irruzione nella stanza
Ron: mamma ha detto che la cena é pronta
Ci guardiamo tutti e tre