Difficult friend

Capitolo 3

"Perchè la guardi da testa a piedi?"chiesi "perchè forse tu non ti sei resa conto di chi hai affianco" mi rispose Elisabeth continuando a scrutarla. "Mi hai rotto. Stai sempre a giudicare le persone senza averle manco rivolto un ciao. Andiamo Rachele"dissi per poi girare le spalle e continuiare ad andare verso il baretto. "Lasciala perdere. È solo brava a criticare le persone"la guardai dirigendomi verso un tavolino "tranquilla ci sono abbituata ad essere criticata. Perchè una ragazza non parla mai non vuol dire che è strana"dice lei sedendosi "concordo"sorrido e mi metto davanti a lei. Lancio un occhiata alle sue spalle e noto una chioma di capelli ricci scompigliati. Gli avevo riconosciuti al volo. Era Harry. Quella sua voce roca rimbombava per tutta la sala del baretto. Rachele mi continuava a guardare mentre io ero incantata a quella visione. "Grace?"disse lei risvegliandomi da ogni mio pensiero "non sei l'unica che gli sta dietro"continuò "ah?! io non sto dietro a nessuno"dissi io in mia difesa "mh"disse lei. "Volete ordinare?"disse il cameriere guardandoci "io una cioccolata"dissi e lui lo annotò sul suo taccuino "io nulla"disse Rachele quasi senza voce. Il cameriere annuisce e va via con le nostre ordinazioni.

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Non presi niente perche non avevo molta voglia di mangiare. In relata non amavo mangiare con delle persone che mi osservano. Mi girai un attimo e trovai Louis con Harry. Arrossii violentemente e mi girai di scatto e sentii provenire dalle sue labbra una risata. Cazzo che risata fanfastica. La migliore che avessi mai sentito. "Fighi ah?"mi chiese Grace in una risata "si...c'e...bhe..ehm...non...sono male..."dissi abbassando la testa e balbettando "hai ragione"rise. Il cameriere arrivò e portó la cioccolata a Rachele. Gli diede i soldi e il cameriere se ne andò. Dietro di me sentii due sedie muoveri e vidi gli occhi di Grace spalancarsi. Mi girai e trovai Harry e Louis in piedi davanti a me. "Ho notato che come ti sei girata e mi hai guardata sei diventata un un peperone"ridacchiò. Io non risposi. La timidezza si impossessò di me. "Andiamo Rachele"disse Grace alzandosi. Io annuii mi alzai e uscii dal baretto. Louis rise assieme ad Harry. "Perche mi fa quell'effetto?"pensai "è un semplice ragazzo. Okay forse e un pochetto piu figo ma npn mi ero mai sentita così. C'è intendo dire che appena incontro il suo sguardo divento un peperone"dissi nella mia testa. "Hei a che pensi?"disse Grace svegliandomi dai miei pensieri "a nulla"dissi a voce bassa. Arrivammo in camera e appena fummo dentro ogniuno si butto nel proprio letto. "Stasera c'e un ballo nella palestra ci vieni? Ci volevo andare con Elisabeth ma rinuncio"mi chiese Grace guardandomi "mmh"la guardai io "e che ci faccio? Starei in un angolo da sola"continuai "non saresti da sola. Ci sono anche io"disse ridacchiando "dai avanti preparati"continuò incoraggiandomi. Mi alzai, andai verso l'armadio e lo aprii. Iniziai a fissare i miei vestiti cercandone uno adatto per un ballo. Il mio primo ballo. A quello degli anni scorsi non ero andata. "Prendi quel vestito verde acqua con i tacchi abbinati" disse guardando nel mio armadio dal suo letto. Io la guardai "mi sta male. Ho le coscie grandi"risposi per la prima volta usando un tono di voce normale. "Prendilo e vai a vestirti. Hai delle coscie magrissime"sorrise lei "mmh"presi il vestito, i tacchi e andai in bagno. Appesi tutto al gancio mi spogliai ed entrai in doccia.

Grace's pov

Appena Rachele entrò in bagno, mi alzai e andai nel mio armadio. Presi quello che avevo gia scelto con Elisabeth. Un vestito con scollattura a cuore non troppo corto blu notte e ballerine abbinate. Lo presi e andai nell'altro bagno. Mi spogliai ed entrai in doccia. Mi lavai corpo e capelli e dopo aver finito di lavarmi presi l'asciugamabo me lo avvolsi al corpo. Mi asciugai e mi iniziai a vestire. Dopo essermi vestita mi misi un po di matita blu mascara nero ed uscii dal bagno. Trovai Rachele seduta sul letto. Quel vestito le stava a pennello. Fatto a posta per lei. Appena mi vide accennò un piccolo sorriso. "Stai benissimo"sorrise e si alzò dal letto. "Anche tu"sorrisi a mia volta "andiamo dai"continuai prendendo la borsetta e mettendoci dentro il telefono. Lei annuì e fece lo stesso. Ci dirigemmo verso la palestra. Gia dai corridoi si sentiva la musica che rimbombava. Arrivate davanti alla palestra ed entrammo. Ci guardammo attorno. Palla da discoteca che gira e musica da discoteca. "Ci prendiamo qualche cosa da bere?"chiesi a Rachele urlando cercando di superare il volume della musica "ok"rispose. Ci dirigemmo verso il balcone e prendemmo due cocacole e ci andammo a sedere in un tavolo piu o meno isolato. Mentre guardavo chi c'era o meno notai un ragazzo dall'aria familiare. Dopo essere riuscita a metterlo a fuoco mi resi conto di chi era. Era Harry. Aveva uno smoking nero, sotto una camicia bianca, fiocchetto al collo e convers bianche. Stava d'incanto. Sembrava pronto a sposarsi. Continuavo a fissarlo fino a quando le sue iridi verdi incontrarono le mie azzurre. Abbassai correndo lo sguardo sentendo sulle mie guancie un leggero rossore. "Hei sei rossa che hai?"mi chiese Rachele guardandomi "nulla tranquilla"risposi guardandola. Dopl aver sentito solo musica da discoteca finalmente si sentì una musica lenta. Tutte le coppiette si presero per mano e iniziarono a ballare. Le uniche ragazze che erano ancora sedute eravamo io e Rachele. Almeno fino a quando due lievi ombre si posarono sul nostro tavolino. Io e Rachele ci guardammo per poi alzare lo sguardo verso la causa della lieve ombra. "Cazzo"pensai.