LUI È IL MIO TUTTO💘

3°capitolo

La mattina successiva stranamente Nico era già in piedi,scesi giù e lo trovai a fare colazione.

"Buongiorno splendore" mi disse lui
"Buongiorno,come mai già in piedi?"
"Mi ero svegliato per andare al bagno e ho visto l'ora e sono andato giù senza svegliarti"
"Okay,andiamo ?"

Appena misi piede nella mia classe Eva mi saltò addosso.
"Ciao cane,cosa è successo ora?"
"Dario mi ha baciatooo"
"Come quando perché?"
"Eravamo usciti ieri pomeriggio per prendere un caffè e ci siamo messi in un prato a parlare e ad un certo punto..mi bacia..è stato fantastico"
Aveva gli occhi a cuore ed ero felicissima per lei
"Sono molto feliceeee" le risposi urlando con lei

"Ciao piccoletta,come stai ?"
Quella voce..la conoscevo già.
"Staccati"
"Ti sei svegliata male eh"
"Elia,staccati di dosso,1,2,3"
"Altrimenti?"
"Altrimenti ti tiro uno schiaffo"
Si levò fortunatamente e andai al banco.

"Oggi pomeriggio ti andrebbe di uscire?" Mi chiese Eva
"Okay,dico a Nico che oggi non ci sarò"
"Perfetto"

Mando un messaggio a Nico:

"Amore oggi non ci sono,sono fuori a fare un giro con Eva e a ricreazione devo fargli una sorpresa,ci vediamo dopo,ti penso sempre"

DRIN

"Vieni con me"
"Noemi ma dove.."
"Tu stai zitta e guarda"

La porto all'ingresso della scuola dove là c'è Dario con un mazzo di fiori che la osserva sorridendo.
Appena Eva lo vede corre da lui e gli salta addosso piena di felicità.

"Eva,ci ho riflettuto molto,tu mi piaci,e anche tanto,ti vuoi mettere con me ?"
Si baciano e rimangono là fino al suono di fine ricreazione.

"Grazie noemi,non so come ringraziarti"
"Sei la mia migliore amica e pur di vederti felice farei ogni cosa"

Finite le 6 ore stressanti,andammo a mangiare in un ristorante molto easy. Mangiammo da dio e spendemmo il giusto.
"Andiamo al parco?"
"Ci sto"

E indovinate che vedo..una faccia troppo vista.
Elia.
Mi vede e corre verso di me abbranciandomi e dandomi un bacio sulla guancia.

"Ti devo parlare" disse Elia
"Non ho voglia di sentirti"
"E dai,5 minuti"
"No"
"Poi non ti scasso più,ti prego,ti prego"
"Che palle,Eva torno subito"

Noemi e Elia:

"Dimmi"
"Bhe vedi.. io...ehm.."
Appoggiò la mano sulla guancia e mi baciò.
"Io ti ho sempre amato da quando sei arrivata qua,sei simpatica,dolce e mi piace quando sei arrabbiata"
"Elia..io sono fidanzata,non ricordi"
"Si ma non ti sei scansata ora"
"Perché tu mi piaci..ma ti odio"

Scappò via e sentivo già le lacrime,mentre lui cerca di fermarmi.

"Noemi cosa è successo? Vieni qua e poi mi spieghi tutto"

Mi abbraccia forte e all'orecchio gli sussurro:
"Mi ha baciato e ci sono stata"
"Tranquilla tranquilla"

Lui intanto se ne era andato..

"Non ci sto tranquilla okay ? Io dico sempre che lo odio ma qualcosa di lui mi piace e con Elia,ora chi glielo dice?"
"Ora andiamo al nostro posticino e ne parliamo meglio."

Il nostro posticino è una casetta su un albero che ha costruito mio padre per me quando ero piccola e ancora è intera.

"Intanto devi capire se vuoi stare con Nico o Elia perché non puoi stare con Nico quando poi in classe pensi ad Elia tutto il tempo,se ne accorta anche la prof,ahaha,sgamabile. Lo so che è un bel ragazzo e quando vuole anche dolce e simpatico ma è capace un giorno di fare l'amore con te e l'altro lo vedi a baciarsi con un altra,lo capisci ? Nico non lo farebbe mai ma so che Nico è un tipo troppo perfettino e Elia beve e fuma senza un domani"
"Noemi,hai perfettissima ragione ma ho paura,ho paura di pentirmi,che magari scelgo Elia e sto male tutti i giorni"

Mentre parlavo mi squilla il telefono..Nico

"Ei,tutto bene piccola,mi manchi"
"Si tutto bene,credo di tornare verso le 7 e mezzo"
"Sei sicura di stare bene? "
"Si..ciao"

Eva mi guardo come per dire "ha capito che stavi piangendo?"

"Ha sentito che ero strana,gli dirò che è stato lui a baciarmi e qualche cose del genere,mi accompagni a casa ?"
"Certo"