8°capitolo

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Il giorno dopo passò in tre secondi.

La mattina ci svegliammo io e Eva alle 10:30 mentre i maschi alle 12:00.

Gli facemmo trovare la colazione già pronta(pranzo) e loro ci ringraziarono..Eva e Dario tra coccole mentre Noemi e Elia si diedero un bacio dolce.

"Eva ti posso parlare un attimo?"
"Certo tesoro" mi disse sorridente ma io ero preoccupata
"Dimmi tutto"
"Ho paura..di non amare Elia,in classe se la tirava con tutti e tutte e faceva lo spiritoso mentre da quanto è qua mi calcola meno e sta per conto suo.
"Ti manca Nico?"
"Bhe.." scoppiò a piangere sulla spalla di Eva e lei la consolava
"La verità? Mi manca da morire."
"Amore..quanto ti capisco,ma smettila di piangere che quando sorridere sei bellissima"
"Grazie davvero"
"Figurati"

"Gente venite davvero tutti a salutare i miei?"
"Signor si" in coro tutti quanti
"Andiamo allora, così poi andiamo a fare shopping"

DLIN

"Mammaa"
"Noemi,quanto tempo,e loro? Non me li presenti? "
"Eva,la mia migliore amica,e lei vabe,Elia,un amico di classe e Dario,il fidanzato di Eva"
"Che belli che siete,ma Nico?"
"Ci siamo lasciati,poi ti spiegherò"
"Volete qualcosa da mangiare?" Chiese mia madre come se fosse il lupo e i tre porcellino, beh quattro ma okay
Eva la mangiona ovviamente non rifiutó
"Io qualcosina.."
"Entrate dai"

Io presi un caffè. Mentre loro obesi a mangiare.

"Ma babbo? "
"Dovrebbe tornare tra poco"

Dopo 10 minuti sentimmo suonare,io mi fiondai ad aprire la porta e saltai addosso a mio padre.

"Babboooo,come stai ? Mi sei mancato"
"Anche tu pazza,sto bene,te con la scuola,mica hai il fidanzatino che ti rompe che lo sistemo"
"Lasciato..lunga storia. Vieni che ti presento alcune persone."

"Eva,Elia e Dario."
"Voi avete amica mia figlia? Poveri loro. Dimmi che per ora non hai iniziato a fare i versi"
"babbo li conosco da poco e poi mica sarò sempre in compagnia,Nico mi ha lasciato la casa ma loro non possono restare sempre"
"Meglio così,cioè che non ti hanno in casa tutti i giorni a tutte le ore"
"Bene famiglia,è stato molto piacevole venirvi a trovare,ci vediamo che ci aspetta un luuuuungo shopping"
"Divertitevi"disseró mamma e babbo
"Arrivederci Signora" disse prima Elia e poi Dario
E infine Eva che saluta con un semplice ciao.

"Prima tappa,negozio di vestiti,seconda tappa,scarpe e tacchi comprese borse,terza tappa,cose a caso.

"Guarda questo vestito, lo adoro,né troppo lungo e ne troppo corto,perfetto alla vita e fianchi,devessere mio." Disse Eva
"Mi piace" disse squadrandola da capo a piedi Noemi
"Solo 20 euro,lo prendo,andiamo a vedere uno per te."

"Questo è molto sexy,corto sopra il ginocchio,nero e con parti trasparenti" sorrido guardandomi allo specchio
"Ti sta una meraviglia"
"Che ne dici se uno di questi giorni andiamo io e te in discoteca?"
"Siii,però beviamo giusto?"
"Mi sembra ovvio"
"Dai andiamo a pagare" disse Eva con faccia molto felice e Noemi uguale.

Tappa 2°. Scarpe.

"Io avevo intenzione di comprarmi un tacchettino non troppo alto nero" disse Eva
"Io un tacco alto per la mia altezza da nana nero" dissi ridendo
"Vuoi un tacco venti e sembrare una gigante o un tacco alto ma giusto?"
"Un tacco giusto ahaah"
"Alla ricercaaa"

"Di questo non c'è il numero,ma sarà possibile? " dissi quasi sclerando
"Guardati attorno e cerca"

"Noemi non te li vedo,cadresti dopo 5 minuti"
"Io ci rinuncio,non trovo niente"
"Ma questii? "
"Carini,dammi qua"
"Ci sto bene"
"Li compri? "
"si ovvioo,te li hai già trovati?"
"Si"
"Che facciamo torniamo a casa o teniamo fuori ad annoiarsi i maschi?" Disse Noemi già un po' stanca
"Sono stanchina,e poi abbiamo comprato,domani mi serve solo un mascara,ricordamelo"

"Stupidi andiamo a casa" dissero Eva e Noemi
"Sul serio? È uno scherzo Dario" disse ridendo Elia
"Muti e camminare"
"A casa dormiamo tutti,io non ho fame,qualcuno ha fame?"
"nessuno"
"Io dormo nel divano" urlò Noemi
"Io con Noemi"

Arrivammo a casa e dopo 1 minuti erano tutti addormentati.
Elia che mi abbracciava e i due fidanzati uguali. Sembravamo quasi una coppia..ma non lo eravamo.

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