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7:32 am

Quando Seunghyun si svegliò, si accorse immediatamente di due cose: la prima; quella non era la sua stanza e quello non era certamente il suo letto. La seconda; non era da solo, anzi, stava stringendo qualcuno tra le braccia.
Poi si ricordò della sera precedente e sospirò sollevato.
La terza cosa di cui si accorse era che non voleva spostarsi da lì. Avrebbe dovuto alzarsi prima che Jiyong si svegliasse e lo trovasse accanto a lui, ma non voleva. Non perché quel letto fosse comodo, ma semplicemente perché non voleva lasciar andare l'altro ragazzo.
Lo guardò: era così carino quando dormiva, contro il suo petto, poi.
Gli spostò una ciocca di capelli corvini dagli occhi e gli accarezzò una guancia, poi si bloccò di colpo.
Ma che cazzo sto facendo?
Gli era venuto tutto così spontaneo, non si era fermato a pensare neanche per mezzo secondo. L'unica cosa che occupava la sua mente in quell'istante era il viso addormentato del più piccolo.

Doveva alzarsi da lì, aveva bisogno di riflettere.
Anzi, ancora meglio: dimenticare.
Ma infondo non era successo niente, no? Aveva solo dormito con il suo migliore amico. Solo dormito. Lo avevano già fatto un milione di volte ai pigiama party. Quindi, in realtà, non c'era nulla da dimenticare. Era stata solo la stanchezza.
Ciò di cui aveva realmente bisogno era un caffè. Così scese in cucina a preparasene uno, cercando di fare il più piano possibile per non svegliare l'altro ragazzo.

Sceso in cucina trovò gli altre tre membri dei BigBang che lo accolsero con un sorriso complice sulle labbra. Che lo avessero visto la sera precedente?
Probabilmente quando erano tornati lui era già addormentato.
Decise di ignorarli e si avvicinò alla macchinetta del caffè, peccato che gli altri avessero altre intenzioni.

— Non ci racconti com'è andata ieri sera? — chiese Youngbae, cercando di non scoppiare a ridere.

— Sì, infatti, dov'eravate finiti tu e Jiyong? — continuò Seungri.

Subito fulminò il maknae con lo sguardo, e questi fece sparire il ghigno che aveva stampato sul volto e deglutì.
Il rapper alzò gli occhi al cielo e sospirò, poi rispose: — Era ubriaco fradicio e l'ho riportato a casa. —

— Hmhm, certo. E poi? — chiese Daesung, reggendo il gioco agli altri due.

— Ma non avete nient'altro di meglio da fare se non scassare l'anima alle persone? — il suo tono di voce si alzava man mano che parlava, e alla fine stava quasi urlando.

Era sorpreso della sua reazione quanto lo erano gli altri, che lasciarono immediatamente la stanza, ad eccezione di Taeyang.
Il più piccolo gli mise una mano sulla spalla, invitandolo a guardarlo negli occhi — Stai bene? —

— Sì — non era da lui perdere il controllo così, aveva bisogno di riflettere — Voglio solo restare un po' da solo — continuò, passandosi una mano tra i capelli. Si chiedeva come avrebbe fatto a guardarli in faccia di nuovo, dopo questo.

— Okay — gli disse, poco convinto — Se hai bisogno, noi siamo qui fuori — e, finalmente, lo lasciò solo con i suoi pensieri.

Forse gli avrebbe fatto bene confidarsi con qualcuno, ma prima doveva risolvere tutta quella confusione che aveva in testa.

8:03 am

Quando Jiyong aprì gli occhi la prima cosa che vide fu il soffitto bianco di camera sua. Tutto normale, voi direte, giustamente. Ma a lui sfuggiva una cosa: come c'era arrivato lì?
Cercò di tirarsi su e sedersi ma immediatamente la testa iniziò a girargli e dovette reggersi appoggiando una mano sul materasso. Una volta che i giramenti cessarono, si accorse che la superficie che stava toccando era calda. La cosa lo spiazzò un attimo ma, doveva ammetterlo, non era la prima volta che capitava.
Quindi, ricapitolando, sapeva dove si trovava ma non sapeva come mai era lì e sapeva che qualcuno aveva dormito - solo dormito, si spera - con lui ma non sapeva chi.
Okay, metà del mistero era risolto, no? Ora gli bastava semplicemente scendere in cucina e chiedere ai suoi compagni se sapessero qualcosa. Solo dopo ciò avrebbe potuto farsi prendere dal panico pensando ad un eventuale stupratore.
Facendo movimenti lenti per non scombussolare troppo la sua testa - che avrebbe voluto solo prendere e staccare come quella Jack Skellington, da quanto gli faceva male -, si alzò dal letto e fece dei piccoli passi verso la porta, per poi chiuderla senza farla sbattere, ovviamente.
Scese i gradini delle scale uno alla volta e dopo dieci minuti raggiunse la cucina. Fece una smorfia di dolore quando i cardini sfregarono tra loro emettendo quel fastidioso e acuto rumore mentre apriva la porta.
Dentro alla stanza trovò solo Seunghyun intento a sorseggiare una tazza di caffè.

— 'Giorno — lo salutò il più grande.

Lui gli rispose solo con un cenno del capo, per andarsi poi a sedere al tavolo.
— Dove sono gli altri? — chiese.

Fece spallucce — Credo siano andati in piscina — rispose, vago.

— Hm — annuì, guadando in basso.
Dopo qualche istante di silenzio, alzò di nuovo la testa — Senti... Sai cos'ho fatto ieri? —

— Uhm, vediamo... — fece finta di pensarci un attimo, poi elencò: — Hai fatto fuori metà delle scorte di liquore del bar, ti sei ubriacato così tanto che il barista è venuto a chiamarmi per riportarti a casa, visto che eri in uno stato in cui ricordavi a malapena il tuo nome. Quindi ho dovuto prenderti e portarti fino in camera tua e, fidati, non sei leggero — disse, ridacchiando.

— Oh — gli ci volle qualche momento per assimilare tutte le informazioni — Oooh giusto, mi ricordo qualcosa. Scusa, mi dispiace. Per colpa mia hai dovuto mollare lì quella ragazza — era seriamente dispiaciuto per il suo amico, ma, egoisticamente, gioiva.

Ah, vero, quella ragazza. Non ci aveva più pensato neanche per un momento. Non si ricordava nemmeno il suo nome. Anzi, a dirla tutta, si ricordava a malapena il suo volto.
Beh, poco importa.
— Fa niente — prese un'altro sorso dalla sua tazza — Tu piuttosto, come stai? —

— Bene, a parte un po' di mal di testa. —

— Da qualche parte ho un Moment, se vuoi. —

— Magari dopo, grazie — si massaggiò le tempie — Sai se è entrato qualcuno nel mio letto? —

Il più alto deglutì — No, perché? —

— Niente, lascia stare — si alzò — Mi faccio un caffè. —

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partendo dal fatto che non ho la più pallida idea di cosa io abbia appena scritto, volevo dirvi che, sotto il consiglio di __esse , pubblicherò un capitolo al giorno, quindi gioite :)

ma, in ogni caso, vi ricordo che dura solo 6 capitoli, ciò vuol dire che ne mancano 4
ily

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