Lui: Federico, un ragazzo di 19 anni. È il solito ragazzo stronzo e "figo" che deve cercare sempre di aver ragione
Lei: Loren, una ragazza di 17 anni, che è stata adottata da una famiglia di Milano. È una ragazza introversa, a cui piace scrivere e...
La mattina seguente mi alzai verso le 9 dato che, insieme a Morena, sarei dovuta andare a vedere la mia nuova scuola. Mi alzai velocemente e andai verso il bagno. Mi feci una doccia veloce, mi lavai e ritornai in camera. Vado verso l'armadio e prendo una maglia nera a maniche corte che lascia scoperta un po' la pancia con scritto Take care of me, e poi sotto un jeans un po' strappato a vita alta che arriva fino a un po' sotto il ginocchio, e per completare le mie amate vans. Intanto che Morena finisce di prepararsi, prendo il telefono e girò un po' sui social. Apro Instagram e mi arriva una notifica:
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Piace a 589 persone❤️ 124 commenti💬 Aly.mendes TB. Riesci sempre a tirare fuori il meglio di me. Ti voglio tanto bene piccolina mia💗 @ehyistlor |#holydays #seaside #1yearsago #tivogliobene.
Ehyitslor: mamma che ricordi😍dobbiamo rifare una giornata come quella❤️5s Aly.mendes: ovviamente!❤️ @ehyitslor1s
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Dopo aver visto la foto faccio uno screen e la metto come sfondo del blocco schermo. Mi ricordo benissimo quel giorno, è stato il più bello di sempre. Ricordo che la signora Smith aveva dato il permesso a me, Alyssa, un'altra ragazza che mi pare si chiamasse Allison e due ragazzi di nome Taylor e Liam (mi pare si chiamassero così haha), per andare una giornata al mare dato che era luglio e si moriva di caldo. A interrompere i miei ricordi è qualcuno che ha appena bussato alla porta «Avantii!» dico felice. «Muoviti a scendere che mia mamma ti aspetta Leila, Lyly o come diavolo ti chiami » dice in modo antipatico per poi sbuffare rumorosamente mentre esce. A quanto pare qualcuno si è svegliato di buon umore questa mattina! Scendo e insieme a Morena, Mauro e Federico faccio colazione. Appena arriviamo alla mia scuola, Federico si dirige subito in classe sua mentre io e mia.. mamma (mi fa ancora strano chiamarla così, sapendo che non è la mia madre biologica), ci dirigiamo verso la presidenza. Arrivate davanti una porta in legno, bussiamo alla parte è una voce femminile non esita a rispondere. Entriamo e.. WOW, c'è una parete piena di trofei, di varie categorie. «Allora, tu devi essere Loren Rossi, vero?!» dice la signora seduta dall'altro lato della scrivania mentre guardavo i trofei. «S-si. Sono io» dico girandomi di scatto e facendo un sorriso timido. «Allora, sua madre mi ha detto che all'orfanotrofio a lei e gli altri ragazzi facevano fare dei corsi scolastici» «Si, è così. Volevano educarci intanto che qualche famiglia ci adottasse» dico sorridendo. «Capito. Da lunedì inizierà le lezioni del 3º anno. Qui,» dice mentre mi porge un foglio davanti «ci sono gli orari e il numero delle aule dove si svolgeranno i suoi corsi» dice sorridendomi «Ok,grazie mille» Quando uscimmo da scuola, Morena mi accompagnò in una cartolibreria per comprare alcune cose per scuola, e dopo tornammo a casa dato che era quasi ora di pranzo. Appena entrai in camera mi buttai a peso morto sul letto e presi il telefono. Mi accorsi che tra non molto sarebbe stato il 23 settembre, ovvero il giorno del compleanno della mia migliore amica. Di scatto mi alzai e incominciai a pensarle cosa potevo regalarle quando pensai di farle una sorpresa, anche se prima avrei dovuto parlarne con la mia nuova madre.
Appena finito di mangiare andai da mia mamma e le chiesi se potevo parlarle e lei mi prese per mano e mi portò in salotto «Di cosa volevi parlarmi?» dice sedendosi tutta sorridente sul divano «E-ecco vedi, il 23, ovvero tra 7 giorni, è il compleanno di Alyssa, la mia migliore amica, una ragazza che ho conosciuto in orfanotrofio» «Ah si, quella ragazza che stava con te l'altro giorno?!» mi chiese «esattamente. beh vedi.. volevo farle una sorpresa per il suo compleanno» dico abbassando un po' la testa «Certo dimmi pure. Di che si tratta?» dice ancora più sorridente di prima «Volevo chiedere alla signora Smith, la direttrice dell'orfanotrofio, se potevo portarla fuori dall'istituto o organizzare la sorpresa direttamente lì.» «Certo, come no. Mi piace l'idea, vuoi che ti porti da lei per parlargliene di persona?» mi chiese Morena «Se per te non è un problema va bene» «Certo che no Loren. Andiamo dai!» dice sfoggiando un sorriso, facendo sorridere di conseguenza anche me.
Ciao ragazzuoliiiii. Oggi ho fatto doppio aggiornamento, questo non significa che domani non pubblicherò il capitolo, don't worry. Come state? Da me fa un caldo pazzesco e vorrei tanto buttarmi in piscina, but non si può di notte lol. Detto ciò, buonanotte gente❤️