Conquilini per sbaglio//Cameron Dallas.

Capitolo 37

Si sono già fatte le sei e mezza, meglio sbrigarsi,

<<Cam dovremmo andare>>

<<Già>> dice con un filo di tristezza,

<<Meglio sbrigarci o faremo tardi e sono guai>>

<<Sei troppo paranoica>>

<<Sono solo realista, e quindi alza le chiappe e andiamo>>

<<La giornata stava andando bene>>

<<Stai insinuando che sto rovinando tutto?>>

<<Non intendevo questo>>

<<E cosa volevi dire allora?>>

<<Stiamo litigando?>>

<<No>>

<<A me sembra di sì>>

<<E allora perché me lo chiedi?,Mi stai facendo innervosire, invece di battibeccare dovremmo essere già sulla via del ritorno>>

<<Infatti lasciamo stare e andiamo>>

Prendo le mie cose lui le sue e usciamo dalla casetta in riva al mare,

<<Apparte la piccola lite degli ultimi cinque minuti, è stata una giornata fantastica>>confesso

<<Lo penso anch'io, anzi penso che sia la miglior giornata di tutte quelle che abbiamo passate insieme>>

Mi mette un braccio sulle spalle e mi avvicina a lui come suo solito in questi ultimi 2 giorni,

<<Scusa per prima non volevo essere sgarbata...>>

<<Tranquilla, ormai ti conosco>>

<<Quindi sono davvero paranoica?>>

<<spesso>> dice con una risatina

Gli rivolgo un sorriso e mi avvicino di più a lui,

<<Sei bella quando sorridi, in realtà sei bella in tutto>>

Lo ha detto sul serio?lui pensa davvero questo di me?

Arrossisco come non mai<< pensi davvero questo di me?>>

<<Mi leggi nella mente?>>

<<No lo hai appena detto>>

Fa un risata nervosa

Ma non mi lascia dire più nulla che mi dà un bacio a stampo e sorrido ancora sulle sue labbra, non potrei essere più felice di così,

Lui era quello che mi mancava, il pezzo smarrito del mio puzzle, ma che Fortunatamente ho ritrovato.

Lo abbraccio avvolgendo le mie braccia attorno a suo collo e notando il mio orologio da polso mi accorgo che se non ci diamo una mossa non arriveremo mai a scuola in tempo,

<<Cam dobbiamo sbrigarci!!>>

Faccio notare l'orario a cam ed iniziamo a correre come dei matti, e a ridere come noi mai.

🌈🌈🌈

Siamo molto vicini, manca solo un ultimo piccolo sforzo e arriviamo, ma davvero non c'è la faccio più, sono stanchissima,

<<Cam, aspetta, davvero non riesco più a camminare>>

<<Dai Nikki siamo arrivati>>

Corro ancora ma ad un tratto una pietra mi fa inciampare ed io cado come una fessa,

<<Ti sei fatta male?>>

<<Nono apposto su andiamo>>

Mi rialzo con il piede abbastanza dolorante,

Mi fa davvero male, ma devo continuare a camminare,

<<Nikki sicura di state bene?>>

Mi chiede con aria preoccupata,

<<Si, dai adesso cammina>>

<<Siamo già arrivati, non hai visto? siamo davanti il cancello>>

<<Oh, si è vero>>

Inizio a salire le scale ma appena Poggio il piede in uno dei gradini, una fitta di dolore attraversa tutta la mia gamba, e faccio uno smorfia dal dolore,

<<So che ti fa male il piede, vieni ti aiuto>>

Mi chiedo quando durerà la pace fra noi, ma al momento meglio codersi appunto la pace.

Mette un braccio alla mia vita e io uno sulle sue spalle, insieme raggiungiamo la porta del nostro alloggio,

<<Arrivati>>

Il piede inizia a fare sempre più male ,cam mi rivolge un sorriso con un filo di preoccupazione,

<<Cam nulla di ché, Mi sono fatta male nel modo in cui sono caduta, sarà solo per questo.>>

<<Aspetta>>

Apre la porta poggia il suo zaino, ritorna da me e mi prende in braccio,

<<Cam>>

<<Ti serve qualcosa?>>

<<No, solo che non ho nulla di grave e avrei potuto benissimo camminare fino alla mia stanza>>

Posso benissimo cavarmela da sola.

<<Magari puoi farmi compagnia dato che Shawn dorme da Nash>>

Shawn...sapeva tutto e aveva aiutato cam, strano che abbia mantenuto il segreto, perché lui non lo sa fare,

Ancora in braccio a lui ci dirigiamo nella sua stanza, mi fa accomodare sul suo letto accende la piccola TV, e si butta accanto a me sul letto,

Si gira su un fianco dal mio lato e lo stesso faccio io,

<<Comoda?>>

<<Molto, apparte il piede>>

<<Avevo dimenticato, un attimo ti porto del ghiaccio>>

<<Okay grazie, di tut...>>

Ma prima che possa finire la frase, mi bacia nuovamente,

<<Mi sto abituando a questi tuoi baci improvvisi >>

Si alza, mi sorride e va in cucina a prendere il ghiaccio come promesso,

ma una domanda continua a romzarmi per la testa,

La solita domanda...cosa siamo?...

Non ho il coraggio di chiederglielo non voglio rovinare tutto.

Pov's Cam
Nikki è davvero una persona fantastica, non credevo che questa ragazza, sempre sgorbutica ma anche gentile e dolce avrebbe potuto farmi perdere la testa.

Adesso la tengo stretta tra le mie braccia, non voglio perderla sta diventando una persona troppo importante per me...se non lo è già, voglio che lei sia mia, mia e di nessun altro.

Spazio miooo
Al momento il capitolo termina qui, amatemi perché ho pubblicato questo dannato capitolo che sta nelle bozze da non so quanto😂❤
Scusate per eventuali errori💗
Alla prossimaaaa
joy🌻