Capitolo 3

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Sto finendo di cucinare mancano solo le uova ed è pronto tra poco verranno tutti e finalmente li conoscerò uno ad uno. Andrà tutto bene, credo, o almeno spero, soprattutto di non fare la figura della stupida.

Penso a molte cose tra cui la morte di mio nonno pochi mesi fa, non riesco a non pensarci ed andare avanti

Si è vero che il tempo rimargina le ferite ma la cicatrice rimane comunque

Anche se il tempo non è ancora riuscito a chiudere la mia di ferita ho paura di ricadere di nuovo nella stessa tappola,ritornando a quei tempi in cui mi chiudevo in bagno prendevo una lametta e iniziavo a tagliarmi i polsi

Sono finita 2 volte in ospedale

Dopo la seconda volta sono riuscita ad uscire da quel circolo vizioso e adesso eccomi qui sana e più forte di prima dice mia madre

Ma per me non è così,ho paura che essendo qui sola senza qualcuno con cui sfogarmi possa ritornare a tagliarmi per sfogarmi con me stessa per buttare tutta la rabbia su di me....

Ero talmente sommersa da questi cupi pensieri che non mi sono accorta che le uova stavano quasi per bruciarsi

<<Oh cazzo!>>

Vedo Cameron correre verso di me

<<Tutto bene?>>

Secondo te? stavo quasi dando fuoco alla cucina e secondo te va tutto bene?sono un disastro e dovrebbe andare tutto bene?

La sua domanda può sembrare una domanda normale e comune ma per me non lo è....

Così decido di dire la verità

<<Vuoi sapere la verità?....NO>>

detto ciò corro verso il bagno e mi chiudo li

Sento Cameron chiamarmi ma adesso voglio rimanere solo,non voglio parlare con nessuno... mi sento ridicola.

<<NICOLE...NICOLE APRI LA PORTA, CHE TI PRENDE?>>

Dopo qualche minuto decido di aprire la porta e vedo Cameron accasciato atterra con la schiena contro il muro appena mi vede si alza di scatto

<<Che succede?>>

Mi chiede con tono preoccupato...questo è il primo giorno che sono qui e che lo conosco di sicuro non vado a raccontare tutto di me a lui e sono stata stupida a comportarmi in quel modo...

<<Nulla che ti riguardi>>

Vado per andarmene ma mi blocca

<<Nicole lo so che ci conosciamo da qualche ora ma credimi puoi fidarti di me, se c'è qualcosa che ti fa star male dimmelo ok?>>

Annuisco,lui mi tira verso se e mi da un caloroso abbraccio, è bello stare tra le sue braccia. Non ricevevo un abbraccio così da tempo.

🌸🌸🌸

Arrivano i ragazzi ed iniziamo con le infite presentazioni

Shawn da persona molto gentile iniziò a presentarmi i ragazzi uno ad uno ed indicandoli

<<Loro sono Metthew Espinosa,Nash Grier,Hayes Grier,Aaron Carpenter,Taylor Caniff,Jack J,Jack G ,Carter Reynolds e infine Cameron Dallas che tu credo che abbia già conosciouto>>

<<Piacere ragazzi io sono Nicole Brinley...ma potete chiamarmi Nikki>>

Iniziamo a parlare del più e del meno

<<Buonissimo il pranzo>>

<<Grazie matt>>

Dopo avere tolto gli avanzi e sparecchiato la tavola,decisero di guardare un horror,avevo detto che non mi andava di guardare un film horror ma secondo la legge di Tay la maggioranza vince e così è stato....

Mi metto sul divano tra Shawn e Jack G dopo un po' Jake G si alza non so il motivo e Cameron prende il suo post...preferivo Jack G accanto a me non lui

<<Disturbo?>>

Disse quando già si era seduto
<<oramai ti sei accomodato>>

<<Scusi miss. Arroganza vado via>>

Essendo una persona gentile gli ho fatto cenno di rimanere seduto e stare in silenzio

Il film inizio e la paura iniziò a farsi sentire...

Conquilini per sbaglio//Cameron Dallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora