CANON in D Maggiore - Pachelbel

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Sono le 5 del mattino. Siamo qui, seduti in spiaggia, a guardare l'alba e a parlare di noi. Con lei, parlare di me non mi terrorizza, mi sento al sicuro.

"In Dio?" - le chiedo, seduto sulla sabbia, vicino a lei, giocherellando con gli strappi dei suoi jeans.

"Si, ci credo, profondamente ma non credo nella Chiesa. Tu?" - mi domanda lei, sistemandosi gli strappi dei jeans che le stavo torturando.

"Io no. Te l'ho detto ma prima credevo. Sia chiaro. Non nel Dio della Chiesa o di qualsiasi altra istituzione o religione. Credevo, però, poteva esserci qualcosa o qualcuno superiore a noi. Non sapevo spiegarmi perché non avesse salvato la gente dai campi di concentramento o perché non salvasse i bambini dal cancro ma pensavo che, così come esisteva un Dio, poteva esistere anche una specie di antagonista col quale questo Dio poteva essere in lotta. Tuttavia, ho sempre avuto una fede irremovibile nei confronti della scienza. Non lo so ma, sì, credevo in qualcosa. Dopo la morte di mia madre ho aperto gli occhi, vedendo la realtà per come era. Non esiste alcun Dio. La scienza è l'unica soluzione ed essa mi insegna che gli uomini proiettano i propri migliori pregi e peggiori difetti in un essere superiore per dare a questa entità elogi e colpe che in realtà spetterebbero a loro. L'uomo non sa accettarsi. È più facile scaricare le proprie responsabilità su qualcun altro e se quest'altro non esiste per poter ribattere ancora meglio. La religione è una finzione creata da disadattati che delegano tutto ad un invisibile magico amico."

Mi guarda ma non riesco a capire se lo sta facendo come se fosse affascinata dal mio ragionamento o scandalizzata. Questa ragazza è un mistero per me. Leggere gli altri è facile ma con lei, impossibile. Abbassa lo sguardo. Vuole chiedermi qualcosa, lo so.

"Che c'è?" - le chiedo, cercando il suo sguardo. Si gira. Il suo sguardo è intimorito. Da me? Non lo so.

"Jake.. quando hai detto che ci saranno momenti in cui mi allontanerai da te per proteggermi da quel tuo lato.. io.. volevo sapere... Jake. Quando quel tuo lato potrebbe saltar fuori? Così, in qualsiasi attimo o in un momento specifico? Perché quando lo hai detto sembravi parlare di un tempo preciso."

Tira tutto fuori, in una sola volta. Ragazza coraggiosa. Io non riesco a capire lei ma lei riesce ad entrare nella mia mente. Inquietante. Eccitante.

"Si." - le dico con voce cupa. Non voglio spaventarla. Non voglio perderla. No. Si realista Jake. Sei destinato a perderla. Meglio che accada adesso prima che lei si affezioni troppo a te.

"Jake?" - mi risveglia. Mi porta via dal mio Castello della Memoria. Salvato. Per la seconda volta.

"Si.. scusa." - deglutisco - "Si. Parlavo di un momento specifico. Io.. ho intenzione di diplomarmi e.. e di cercare mio padre. Scoprire se sia lui l'assassino di mia madre.." - non ho il coraggio di guardarla negli occhi.

"Se.. se dovessi scoprire che sia lui l'assassino?" - mi chiede, con voce sommessa. Jake! Svegliati! Ti sei affezzionato a questa ragazza in così poco tempo ma.. non puoi raccontarle tutto. È una sconosciuta se ci pensi bene! La guardo. Con occhi di dolore e terrore. Non farmi questo, ragazza. Non farti questo. I suoi occhi mi implorano. Le sue labbra tremano. Ti prego..

"Lo ucciderò." - lei chiude gli occhi. Come se sapesse ma avesse sempre sperato di sbagliarsi. Riapre gli occhi, pieni di lacrime ma le sue labbra si stringono, piene di rabbia.

"Non puoi." - mi dice. Con tono secco e trattenendo i singhiozzi del pianto.

"Scusami?" - le chiedo, incuriosito.

"Non puoi rovinarti la vita così!" - urla lei, portandosi le lunghe maniche della giacca che le ho prestato per il troppo freddo. Non si trattiene più. Piange. Piange e penso. Penso ma non so a cosa. So di avere dei pensieri in testa ma non riesco a focalizzarli. Quello che ha detto, tuttavia, mi innervosisce molto. È come se.. se volessi che si faccia gli affari suoi ma, cazzo Jake, tu l'hai messa in questa situazione. Sapevi, dal principio, di non doverti avvicinare a lei. Due giorni e la mia vita è un caos più grande di quanto già non fosse. Mantieni la calma. Lei non c'entra.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 28, 2017 ⏰

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