Suona la sveglia.Inizia una nuova giornata.Mi alzo dal letto e scendo giù in cucina per fare colazione. "Buongiorno Asami! Dormito bene?" mi saluta mia madre."Bene grazie" rispondo io. "La colazione è pronta,siediti pure." dice indicando la tavola imbandita. Io mi siedo,mangio dei biscotti e inzuppo questi nel latte. Finito di mangiare torno in camera mia per prepararmi. Dopo vado in bagno a lavare i denti e poi in salotto per prendere lo zaino preparato la sera precedente. "Ciao mamma, io vado!" dico a mia madre aprendo la porta. "Ciao tesoro, a più tardi!" contraccambia lei.
Scendo di casa e arrivo sotto la fermata dell'autobus,dove stranamente non trovo Claire, Kumi e Iris,bensì Maki. "Ciao Asami..." mi saluta la ragazza con fare timido. "Ciao Maki,tutto bene? Ti vedo un po' scossa" dico io. "Non preoccuparti,è tutto a posto,sono solo un po' triste per ciò che è accaduto l'altro giorno,sono stata sopraffatta dal potere che il cristallo mi aveva donato..." risponde Maki con la testa bassa. Io la guardo e le dico: "Adesso è tutto finito." Maki alza la testa e annuisce. In lontanan-
za vediamo l'autobus arrivare, quindi saliamo. Durante il tragitto chiedo a Maki dove si sarebbe fermata,e la sua risposta é...la mia scuola?Arrivate alla fermata vedo Claire,Kumi e Iris salutarci da lontano. "Buongiorno Asami! Buongiorno Maki!" saluta Claire sorridente. "Ciao ragazze! Sapete che Maki è iscritta alla nostra scuola?" dico. "Wow non lo sapevo! Di che classe fai parte?" chiede Iris incuriosita.
"2 C". Non credo alle mie orecchie! Maki frequenta la nostra classe! "Che bello,sei in classe con noi 4!" esclama Kumi.
Udendo il suono della campanella,ci dirigiamo verso la classe. Le prime ore passano velocemente e all'intervallo mi avvicino al banco di Maki. "Ciao,ti andrebbe di chiacchierare con noi?" le chiedo. Deve sentirsi così sola. "Si,certo" risponde lei. Insieme parliamo del più e del meno finché non arriva il professore dell'ora successiva. Alle 14:00 suona l'ultima campanella ed io e le mie compagne usciamo da scuola. Saluto Claire,Kumi ed Iris e con Maki mi dirigo verso la fermata. "Maki,ti andrebbe di venire a casa mia per studiare?" le chiesi.
"Ma certo! Ora avviso mia madre" disse la ragazza mentre digitava il numero della mamma. Arrivammo a casa,pranzammo e andammo in camera mia per studiare. Per fortuna i compiti erano pochi e anche facili. Avendo terminato, io e la mia compagna di classe cominciammo a parlare: "Maki, perché ti sei trasformata in un essere malvagio?". "È iniziato tutto dopo aver parlato con il mio guardiano del cristallo. Io mi ero rifiutata di proteggere il pianeta,e così facendo d'un tratto diventò cattivo e spietato, il cristallo diventò nero,e mi sentivo potente. E poi,beh,il resto lo conosci già...." raccontò lei. Appena finì di parlare,io e Maki sentimmo un ruggito fortissimo,così uscimmo di casa.
C'era un mostro gigantesco che seminava il panico!
In lontananza vedo arrivare le altre nostre compagne. "Asami! Hai visto?" mi chiese Kumi. "Ho visto. Non perdiamo altro tempo,trasformiamoci!" dissi determinata.
Maki,spaventata,si nascose dietro un albero. Ci trasformam-mo. Cominciai a colpire il mostro con una sfera glitterata, ma non accadde niente. Anche le altre Cure ci provarono,senza alcun risultato. Il mostro riuscì a catturarci;era troppo forte per noi! "Maki! Abbiamo bisogno del tuo aiuto!" esclamai. La ragazza uscì dal suo nascondiglio. Il suo cristallo cominciò a brillare:una scia colorata la avvolse,portandola in aria. Al posto dell'uniforme scolastica,apparve un corpetto color oro,una gonna bianca e degli stivaletti dorati. "Chi trova un amico trova un tesoro,Cure Jewel!" esclamò. Quest'ultima saltò e con un fulmine riuscì a far distrarre il mostro,così noi ci liberammo. "Sei stata fantastica Cure Jewel!" disse Cure Sea. "Grazie! Ora finiamolo con un attacco collettivo!" disse la Cure dai colori dell'oro. Ci prendem- mo per mano;un'aura color arcobaleno ci portò in alto.
"Il nostro legame non si spezzera' mai! Pretty Cure, Magic Star!" esclamando in coro. Un flash arcobaleno arrivò al mostro,che cadde a terra,scomparendo. "Un'altra missione compiuta!" commentò Cure Violet mentre tornavamo a terra. "Già,e tutto grazie a te,Cure Jewel. O forse dovrei dire...Maki?" dissi io. La diretta interessata mi abbracciò,e io con lei.
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Vita segreta di una Pretty Cure
FantasyQuesta e' la storia di Asami Kanzaki, una ragazza giapponese che sogna di essere una Pretty Cure. Un giorno lei trova un misterioso ciondolo a forma di cristallo arcobaleno sul comodino e mettendolo al suo braccio, si trasforma in una Pretty Cure! ...