INVISIBILE || Alice Pallotta

Capitolo 12

15 luglio, 2017

Caro amico, ti scrivo da più di un anno e non sono ancora riuscita a capire cosa tiene lontane le persone da me.
Di solito sono io a tenerle alla larga, ma ora non sto facendo niente del genere.
Recentemente ho litigato anche con due persone che credevo indispensabili nella mia vita e soprattutto nell'ambito scolastico, ma è grazie a loro che ho capito che non ho bisogno di appoggiarmi a nessuno. L'unico modo per sopravvivere all'inferno terreno è andare avanti da soli, senza restare attaccati al suolo o cadere per colpa di qualcuno.
Nella vita capiteranno eventi di ogni genere. Incontreremo persone di cui potremo fidarci ed altre alle quali non dovremmo neanche avvicinarci.
Tutto si trasformerà in un grande enigma. Chissà se riuscirò a risolverlo.
Mi sembra di tornare indietro a quando avevo soltanto sei anni. Ero alla pista di pattinaggio su ghiaccio con mio padre. Cercava disperatamente da farmi staccare dal cancelletto, ma io avevo troppa paura di cadere.
Adesso mi aggrappo a delle persone per paura di cadere.
Chissà se riuscirò mai a buttarmi al centro della pista senza nessun appoggio?
Sempre con affetto,
Maddy