Driin, suona la sveglia sono le 9:00 ecco è arrivato il "grande" giorno, dobbiamo traslocare e trasferirci a Milano, mi alzo e vado a farmi una doccia "veloce" dopo 20 minuti esco dalla doccia, metto l'accapatoio, lavo i denti e metto l'intimo, entro nella mia camera ormai vuota e metto la roba che avevo tenuto da parte, un paio di leggins neri, una t-shirt lunga fino all'ombelico aderente e le mie Converse bianche, mi pettino i capelli li asciugo leggermente e li lascio sciolti poi ritiro le utime cose che ho lasciato in camera e in bagno e scendo, saluto mio papà che è seduto sul divano lasciandogli un piccolo bacio sulla guancia e lui mi sorride e mi dà il buongiorno
Papà:"Dei pronta?"
S:"Si, ho preso tutto"
Prendo le ultime cose e saliamo in macchina, dopo circa due ore arriviamo, è una casa enorme a tre piani con un grande giardino davanti e sul retro c'è anche una piscina, isomma già la amo.
È abbastanza isolata dal resto della città e c'è soltanto un altra casa quadi identica alla nostra affianco.
Entriamo nella nuova casa e portiamo tutti gli scatoloni, poi inizio a perlustrare tutta la casa è un po'troppo grande per sole due persone ma meglio così, scelgo subito la mia camera, è nel secondo piano, abbastanza grande tutta bianca e nera la amo...
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Ho un bagno personale molto grande anch'esso tutto bianco e nero con una vasca enorme, all'ultimo piano c'è la soffitta, diventerà il mio posto per comporre e suonare...
Inizio a mettere tutto dentro l'armadio e nei cassetti poi sistemo tutti miei libri nella libreria e le mie scarpe nella scarpiera e scendo in cucina ad aiutare mio papà, alle 19:30 circa riusciamo a finire di sistemare tutto, abbiamo saltato anche il pranzo quindi decidiamo di ordinare una pizza, cerco su internet il numero della pizzeria più vicina e ordiniamo due pizze margherita che arrivano nell'arco di 30 minuti, la mangiamo in fretta e poi decido di darmi una passeggiata per il quartiere, prendo una felpa perché c'è un po' di freddo fuori, letto la mia chitarra sulle spalle e mi inammino verso qualche panchina o posto per suonare in po', non troppo lontano da casa trovo un parchetto con tante panchine, non c'è nessuno quindi decido di sedermi sull'erba e inizio a suonare, ad un certo punto sento dei passi instintivanente mi giro di scatto e vedo un ragazzo alto e abbastanza muscoloso seduto dall'altra parte del parchetto che suona anche lui la chitarra, è davvero bravissimo, continuo a suonare e sento che si avvicina, mi alzo istintivamente e me ne vado.
Mi sento tirare il braccio e mi giro, la prima cosa che noto sono i suoi occhi stupendi, c'è un silenzio imbarazzante che lui rompe con un
X:"sei di quì?"
S:"Emm, non proprio, sono arrivata oggi" dico imbarazzata
X:"Ah mi sembrava di non averti mai visto da queste parti, comunque piacere Michele, ma preferisco essere chiamato Mike"
S:"Piacere Shady" dico arrossendo un po'
M:"Sei molto brava con la chitarra conunque"
S:"Grazie anche tu sei bellissimo, cioè bravissimo" mi correggo e divento rossissima come un peperone lui fa un leggero sorriso
S:"Comunque ora devo andare" dico
M:"Anche io, dove abiti?"
S:"Non troppo lontano da quì" dico poi dicendogli la via
M:"Ah anche io abito in quella via se ti và andiamo assieme" mi dice e io annuisco, è ci dirigiamo verso la strada di casa...
PRIMO CAPITOLO PUBBLICATO SPERO VI PIACCIA DATEMI SAPERE CHE NE PENSATE💭💚👇
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