R E M I N I S C E N Z E
jihopeLe tue mani candide sfioravano la carta del libro che avevi di fronte, mentre il tuo sguardo si posò distrattamente sul paesaggio che si poteva ammirare dalla finestra che avevi alla tua sinistra. Un luccichio illuminò le tue iridi scure, il tuo cuore fu scosso appena da ciò che avevi appena visto. Tutto a un tratto, strisciasti la sedia bruscamente e strabuzzasti gli occhi nel momento in cui realizzasti il tutto, in un'espressione pressoché sconvolta. La biblioteca, dapprima silenziosa e tranquilla, fu scossa dal tuo grido un po' strozzato e un po' troppo acuto, che fece eco attraverso tutte le sezioni delle librerie, raggiungendo le orecchie di tutti coloro che, come te, erano lì per un momento di pace. Una signora sui cinquant'anni si affrettò nella direzione di quel grido, con i suoi tacchi che riecheggiavano tutt'intorno. Tu però eri già corso via, sorpassandola, lasciando quel libro malandato che avevi appena cominciato a leggere sul tavolo in legno della biblioteca. La signora sbuffò irritata, sbattendo i piedi fino alla sua precedente postazione.
D'altronde, come poteva biasimare qualcuno che aveva appena visto camminare per strada una persona che credeva morta.
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Reminiscenze
Fanfictionjihope E magari saranno le reminiscenze di un passato ormai lontano per cui ti sei ridotto in questo modo a riportarti coi piedi per terra. © yyooniverse