Lui è così bello e forte ma, quando c'è bisogno, così dolce...
Lui era diverso, era mio!💞
Lei è così piccola e indifesa ma, quando serve, così forte... 💪👯
Lei era diversa, lei era mia! 💞
Facciamo shopping fino allo sfinimento, entrando in mille negozio, vedendo tante cose carine, prendendo quelle più belle. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Torniamo a casa il pomeriggio e subito andiamo in camera a provarci i vestiti. Una alla volta, facendo sfilate cretine con vestiti abbinati alle scarpe. Toccò per la 3 volta a me, provai uno dei due vestiti che avevo preso
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Ma mentre mi mettevo in piedi, dopo essermi messa le scarpe entra Thomas che appena mi vede assume un espressione da maniaco, tipica. «Hey, hey, hey... Ma che bel... vestito!Sei così sexy, ''dolcezza''» dice con la solita voce. «Ti ho detto così tante volte di non chiamarmi così! Perché lo fai ancora?» dico con tono superficiale. «Perché si!» dice con un ghigno. Martina ci interrompe facendo finta di tossire. «Thomas, cosa volevi?» dice Martina al fratello che era ancora intento a guardarmi. «No... niente... Ho deciso di passare! Ma ora vado in camera, tranquilla» risponde lui sempre con la stessa espressione. «Ok...» Dice Martina per poi, con lo sguardo, seguire il fratello che se ne andava. «Ale... sai una cosa?» sussurra Martina «Thom non fa mai così con le mie mie amiche... forse lo attrae qualcosa di te...» «Marty, non farti strane idee! A me non piace tuo fratello!» esclamo ridendo. «Se lo dici tu!» dice Alice «Ma a lui piaci sicuramente! Mi ricordo che quando eravamo più piccole e Michela non si era ancora trasferita lui faceva la stessa cosa, dopo poco si fidanzarono ma Michela si trasferì in Germania e questo gli spezzò il cuore! Da quel momento lui cambiò un sacco!» disse Alice triste. Martina continuò a raccontare «Diventò schivo, sempre chiuso in camera... fino a poco tempo fa. Riprese in mano tutto e ritornò ad essere un cretino!» disse divertita. «Michela era molto importante per lui, era una ragazza fantastica!» «Mi dispiace per tuo fratello!» dico triste. «Ma guardiamo il lato positivo! Almeno l'ha superato!» dico cercando di togliere l'aria triste che si era fatta. Annuiscono entrambe. Continuiamo a provare i vestiti e a scherzare finché non arriva l'ora di andare a casa. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
