Innamorata Di Un Eroe

Il Punto Della Situazione

Solo io posso arrivare in ritardo a scuola ogni santo giorno. Corro già da un po' e finalmente arrivo davanti il cancello della scuola. Sono arrivata finalmente. Vado alla porta ma è chiusa. Ti pareva. Ma dove sono? "Ehi Marika." Sento che mi chiamano ed Ned che mi fa segno di entrare dalla finestra. Entro e lui chiude la finestra. "Ma non c'è mai un giorno in cui puoi venire in orario?" Lui è Ned, uno dei miei migliori amici. In realtà ne ho solo due uno è Ned e l'altro e..."Buongiorno, Marika. Sempre in ritardo eh?" Dice Peter. Lui è l'altro mio migliore amico ed è anche il ragazzo di cui sono innamorata. Lo amo dal primo momento che l'ho conosciuto. È così bravo, gentile, dolce e soprattutto divertente che è stato impossibile non innamorarsi. "Buongiorno Pit. Se non venissi in ritardo voi non mi riconoscereste." Dico e lui sorride. "Sei sempre la solita. Ora però entriamo." Entriamo e ci sediamo ai rispettivi banchi. La lezione inizia e oggi c'è interrogazione. "Qualcuno sa la risposta?" Nessuno alza la mano e me lo sento che chiamerà me. Non interrogate me, non interrogate me. "Signorina Liberty." Ma porca miseria! "Sì, prof?" "Sa la risposta." "Oh certo. Chi non sa la risposta? La risposta è..." Tendo le orecchie per ascoltare qualcuno e sento che Peter mi dice la risposta ed io la dico. "Bene, signorina." Sospiro e guardo Peter che mi fa l'occhiolino ed io mimo un grazie. Come si fa a non amarlo?

Usciamo dall'aula e dopo altre ore di lezione andiamo in mensa a mangiare. Ci sediamo al nostro solito tavolo. "Peter. Arriva." Dice Ned indicando la porta della mensa. Eccola lì. La rovina della mia storia d'amore con Peter. Lisa Allan. Lei è infatti l'unica cosa per cui Peter mi considera solo un'amica. Peter è innamorato di lei e ha occhi solo per lei. Capisco perché gli piaccia infondo è bella, brava a scuola, intelligente... a chi non piacerebbe? Molti ragazzi sono cotti di lei e purtroppo tra di loro c'è anche Peter. Fatto sta che però lei non lo vuole e lui ci soffre perché non lo calcola mai e questo mi fa rabbia. Potrebbe avere ragazze migliore di lui... tipo me, ma ama lei. Quindi io sarò sempre e soltanto la sua migliore amica. Che schifo di vita che faccio. "È bellissima." Dice Peter guardandola ammaliato. "Smettetela di guardarla così, sembrate due Stalker." Loro abbassano lo sguardo. "Dici? Ma non posso fare a meno di guardarla..." Dice Peter. Gli metto la mano davanti la faccia e gli copro gli occhi. "Problema risolto." Lui ridacchia e dio, quanto amo la sua risata. Mi toglie leggermente la mano e quel piccolo tocco mi crea tantissime scariche elettriche. "Ok, cercherò di concentrarmi sul cibo prima di sembrare uno Stalker." "Bravo." "Che ne dite se stasera passiamo una serata come un tempo? Giocare ai videogame o mangiare una pizza come un tempo?" Chiede Ned. "Già! È da tanto che non lo facciamo. Se volete venite a casa mia. Che ne dici, Peter?" Chiedo entusiasta. "No, scusatemi ma devo fare quello Stage per la Stark. Un altro giorno magari." Dice tenendo gli occhi sul cibo. "Ah... va bene." Dico cercando di non far vedere la mia delusione. Da un po' di tempo non stiamo passando più tempo insieme come una volta. "Allora staremo solo io e Marika. Ti perderai una bella partita a GTA V, amico." Dice Ned. "Lo immagino. Anche perché Marika è la più brava in quel gioco." Dice guardandomi. "Me la cavo." "No, sei fantastica in quel gioco." Mi ha detto che sono fantastica... CHE SONO FANTASTICA! Ora svengo.

Finalmente è ora di uscire e Peter è già schizzato via. Ora siamo solo io e Ned che ci dirigiamo a casa mia. "Hai sentito Ned? Ha detto che sono fantastica." Dico ancora entusiasta. "Ha detto che lo sei in GTA V." Dice Ned. Sì, lui lo sa che ho una cotta per Peter ma mi ha promesso di non dirglielo e non lo ha fatto. Mi fido di lui. "Non rovinare sempre tutto, Ned. Ha detto che sono fantastica ed è questo quello che conta." "Marika, ma perché non t'innamori di un altro ragazzo. Ci sono tantissimi ragazzi nel mondo perché ti sei fissata con Peter." Mi chiede Ned. "Per lo stesso motivo per cui Peter è innamorato di Liz. Non scegli di chi innamorarti, succede e basta. A me è successo con Peter e a lui è successo con Liz..." "Ma io ti vedo quando Peter guarda Liz. Sei a pezzi." Abbasso la testa e guardo giù. "Già... ma non posso smettere di amarlo. Ci ho provato e non ci sono riuscita. Ogni volta che vedo il suo sorriso e sento la sua risata non riesco a non innamorarmi sempre di più. So che forse un giorno questo mi distruggerà ma non riesco a rinunciare a lui." Ned mi guarda sofferente e per il resto del tragitto stiamo in silenzio.

Finalmente arriviamo al mio palazzo ed entro dentro il mio appartamento. "Sono arrivata!" Faccio entrare anche Ned e subito Simon viene a prendere il mio zaino. Simon è il mio Maggiordomo ed io sto qui con lui e Luisa che è la donna delle pulizie. Sì, i miei non ci sono ma perché lavorano sempre e non hanno mai tempo per venire qui e stare con la loro unica figlia. È una cosa molto triste da sentire ma è la verità. Sono due pezzi grossi e guadagnano molti soldi e per questo posso permettermi tutto quello che voglio ed ho un Maggiordomo e una donna delle pulizie però non è bello come sembra. Sto sempre sola e gli unici a farmi compagnia sono appunto Luisa e Simon. Io li considero i miei secondi genitori. "Salve signorino Ned e signorina Marika. Come è andata la giornata signorina?" Chiede prendendo sia il mio che lo zaino di Ned. "La solita giornata, Simon. Ned starà fino a sera." "Bene, il pranzo è pronto se vuole." "Grazie. Andiamo Ned." Entriamo dentro la sala da pranzo e come sempre è enorme e pulita. "Non mi abituerò mai a quanto grande sia la tua casa." Ridacchio e mi siedo.

Sera

Si è fatta sera ed io e Ned stiamo ancora giocando alla Console. Gli squilla il telefono e va a rispondere. "Ehi, Marika. Devo andare a casa. A mia madre serve il mio aiuto, scusa per la cena." "Tranquillo, Ned. Ci vediamo domani sempre al solito ritardo." Dico sorridendo. "Cerca di arrivare prima domani." "Ci proverò." "Lo dici sempre. Ciao Marika." Dice ridacchiando. "Ciao." Esce da camera mia e dopo sento anche il portone che si chiude. Ed eccomi di nuovo sola in questa immensa camera. Vado sul balcone e da qui vedo tutta New York. Vedo qualcosa andare da un palazzo all'altro ed è Spiderman. Chissà chi si nasconde sotto quella maschera. Alcuni lo considerano un incapace ma secondo me è  bravo quanto gli Avengers. Chissà se un giorno lo potrò conoscere. Vado verso il letto e mi corico per poi addormentarmi.

Angolo Autrice

Ecco la nuova mia storia! Mi è venuta in mente mentre guardavo Spiderman- Homecoming. (Che è stupendo!😍😍) Appena mi è venuta l'idea non ho perso tempo a scrivere questa storia e ho deciso di iniziare a pubblicarla. Spero vi possa piacere. 

Prossimo aggiornamento: giovedì 27 Luglio

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