Cuore Spezzato

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Marika pov

5 giorni dopo

Sono passati 5 giorni da quando ho curato Spiderman. Dopo l'ultima volta non si è fatto più vedere spero solo che stia bene. Oggi posso tornare a scuola anche se la cosa non mi entusiasma chissà quanto ma almeno sarò fuori da questo letto.

Mi mancava correre per non arrivare in ritardo. Arrivo a scuola ed entro prima che si chiudano le porte. Appena Ned mi vede mi viene ad abbracciare. "Sei guarita! Finalmente, ci mancavi." Sì... forse TI mancavo. "Già." Dico sorridendo. Peter appena mi vede si avvicina velocemente e sorride. Per quanto mi sia mancato quel sorriso, sono ancora delusa dal suo comportamento. "Sei tornata. Sono così felice. Mi dispiace per non essere più venuto ma lo stage mi ha tenuto veramente impegnato." Dice guardandomi triste. "Non fa niente..." Dico sorpassandolo e andando in aula.

Dopo due ore, ora siamo in palestra e stiamo facendo delle flessioni o almeno io sto guardando Peter fare le flessioni. "Liz, non è che hai una cotta per Spiderman?" Peter smette di fare le flessioni e si gira verso Liz. "Non è male. Poi è così misterioso..." "Peter conosce Spiderman!" Grida Ned. Io mi giro verso Ned e dopo verso Peter. "No! No! Cioè... sì, ma non proprio bene." Dice Peter alzandosi frettolosamente. "Davvero conosci Spiderman?" Dice Liz guardando Peter con un sorrisetto. Che grandissima voglia di spaccargli i denti che ho. "Sì, ma... lo ho visto allo stage della Stark. Non è che lo conosco proprio bene." "Certo, Parker! Conosci anche gli Avengers ora?" Dice Flash. "Sta zitto, Flash. Conosco un po' Spiderman ma..." "Allora lo conoscono anche i tuoi amichetti, vero?" Dice Flash guardando Ned e me. "No, io non lo conosco." Dice Ned facendo una alzata di spalle. "Tu, Marika?" Dice Flash guardandomi e sentendo gli occhi di tutti puntati addosso. Non posso tradire la fiducia di Spiderman per loro. "No. Non lo conosco." Dico guardando Flash negli occhi. "Come Parker? Non condividi più i segreti con i tuoi amici del cuore?" Lo conosceva... e non ci ha detto niente. Iniziano di nuovo a parlare ed io mi alzo per poi uscire dalla palestra. Non pensavo non si fidasse più di me. Capisco che lo ha fatto per non tradire Spiderman ma io a loro lo ho detto perché mi fido. Ma evidentemente non è la stessa cosa per lui.

10 minuti dopo

Dopo 10 minuti che sono stata nel bagno a calmarmi esco e da dietro la porta vedo Peter e Ned che parlano con Liz. "Che ne dite di venire alla mia festa? Puoi dirlo anche a Spiderman di venire? Vorrei tanto conoscerlo." Dice Liz. "Beh... non so se lui possa veramente venire... è sempre impegnato." "Ah..." Dice Liz abbassando la testa e facendo la vittima. Stronza. "Ma forse riuscirà ad esserci." Dice subito dopo Peter. Liz sorride e Peter sembra che stia per svenire da un momento all'altro. "Ma Marika? Può venire anche lei vero?" Chiede Ned guardando Liz e Flash che è arrivato ora. "Che c'è? Parker vuole la sua fidanzatina?" Peter sembra sorpreso e guarda prima Liz e dopo Flash. "Lei non è la mia fidanzata. È solo un'amica. Niente di più." Niente di più. Tre parole che ti distruggono il cuore. Come potevo pensare di avere possibilità con lui? Che sciocca che sono stata. Per tutto questo tempo. "Allora cos'è?" Chiede Liz. "Sarà la loro amica sfigata. Hai visto come si veste? Viene trattata bene solo perché ha i soldi ma senza quelli è solo una sfigata." Dice Flash ridendo. "Non è questo. Diglielo anche tu, Peter." Dice Ned. Lui non dice niente ed io esco dal bagno. "Non c'è bisogno di dire niente. Peter la pensa proprio come loro." Dico per poi girarmi e correre fuori dalla scuola. "Marika, aspetta!" Sento che Peter mi sta correndo dietro e dopo che sono uscita e sceso le scale, lui mi afferra la mano ed io la tolgo subito. Sembra ferito da questo mio gesto e anche dopo che mi guarda in faccia sembra ancora più triste. "Io non la penso come loro e tu lo sai." "Come posso saperlo? Ormai non so più niente di te! Non ti fai più vedere, non esci più con noi e non mi sei venuto a trovare più. Non mi hai nemmeno detto che conoscevi Spiderman perché non ti fidi di me. Ora però ho capito il perché. Tu mi vuoi bene solo perché sono ricca non è vero? Non per quello che sono ma per i miei stupidi soldi! Allora tieni!" Prendo delle monete e glieli butto per terra davanti a lui. "Prenditeli pure!" "Marika, sai che per me i soldi non contano. Tu sei la mia migliore amica, lo sei sempre stata." "È questo il problema!" Urlo fuori di me e continuando a piangere. "Tu non hai mai capito! Ma ora ho capito io la verità. Io non sono la tua migliore amica, sono solo la tua amica sfigata che ti porti dietro per i soldi. Ma ora sta tranquillo, da questo momento non ti verrò più dietro. Vai a quella stupida festa e divertiti. E da oggi in poi... non mi rivolgere più la parola." Dico per poi girarmi e correre a casa. L'ho detto veramente ed ora lo ho perso per sempre. Ma infondo non lo ho mai avuto quindi non lo ho neanche perso. Non si può perdere una cosa che non hai.

Corro fino al parco e dopo mi fermo vicino un albero. Do un pugno all'albero e mi ferisco ma ormai l'unico dolore che sento è quello che ho nel cuore. "Cosa ti è successo ragazzina?" Dice una voce dietro di me. "Non è successo niente." "Devi essere molto triste e arrabbiata non è vero? Tranquilla... ti aiuterò io." "Che intende di..." Non riesco a finire che sento una puntura e perdo i sensi.

Angolo Autrice

Chi sarà mai la persona dietro di lei? Che accadrà secondo voi? Che ne pensate del litigio tra Peter e Marika?

Prossimo aggiornamento: sabato 5 Agosto

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