L'amico speciale

Capitolo 2

Tornata a casa urlai
:" sono arrivata" ma stranamente nessuno mi rispose.
Nonostante ciò non ci feci molto caso sapendo che mio papà era andato a lavoro e mia mamma probabilmente aveva portato mia sorella da qualche parte con le sue amiche, per poi ricordarmi che, quel giorno mia sorella aveva la gita di classe .
Andai in cucina e la trovai tutta disordinata.
"Strano mia mamma pulisce sempre la cucina prima di uscire fuori casa " pensai.
Gli inviai un messaggio scivendogli che ero tornata a casa e andai in camera mia a studiare filosofia e scienze per il giorno seguente.
Passò un po' di tempo e mia mamma doveva ancora tornare, guardai l'ora, le 18 di sera: io ero tornata alle 13, avevo studiato per 5 ore e lei doveva ancora rispondere al mio messaggio.
Proprio quando ero nel punto di chiamarla il telefono mi squillo ,era  Rose:
"Hey Liz, come va?" mi salutò
"Bene grazie te?" decidi di mentire, non potevo dirgli che ero sola in casa e mia mamma e tutta la mia famiglia era sparita dalla circolazione senza dirmi nulla.
"Bene anzi benissimo" rispose felice, troppo per i miei gusti: era successo qualcosa ed ero curiosa di sapere cosa.
"Rose cosa è successo di così bello da farti stare benissimo?!" domandai curiosa e felice per lei allo stesso tempo.
"Te lo dico domani a casa mia...una cosa fantastica" mi disse
"A casa tua?"domandai divertita
" Sì a casa mia subito dopo scuola" disse. Rose è sempre così quando mi invita devo venire per forza.
"E se..." cominciai per istigarla con tono divertito
"Niente e se...vieni e basta "
" ok" mi arresi
" perfetto" esclamò " a domani Liz"
" A domani" dissi per poi chiudere la chiamata.
Subito dopo chiamai mia mamma
"Questa è la segreteria telefonica di Carol lasciate un messaggio" la voce di mamma mi rimbombò nelle orecchie e chiusi la chiamata.
"Dove caspita si è cacciata" pensai ad alta voce.
Chiamai papà che, grazie a Dio, rispose al 3 squillo.
"Liz" la sua voce era preoccupata " io e tua madre non torneremo a casa per cena, preparati da mangiare e vai a letto "
" Ma..." dissi cercando di capire il motivo della loro assenza.
" Liz è successo un casino ma tranquilla si risolverà tutto...notte tesoro" dopo qualche secondo senti un singhiozzo strozzato e papà chiuse la chiamata prima che io chiedessi spiegazioni.
Quel singhiozzo...lo riconobbi era quello di mia mamma, aveva pianto molte volte di nascosto credendo che nessuno la sentisse : per la morte di mio nonno e quella di mia zia.
Andai i cucina preoccupata e, visto che non avevo fame, mi preparai una tazza di tè caldo e mi avviai in camera per leggere un libro.
"Liz è successo un casino ma tranquilla si risolverà tutto...notte tesoro" la voce di mio papà mi rimbombava nelle orecchie.
Poi ebbi un flasch..... colleghi tutti gli indizi che avevo e capii......
"Noooo" urlai " non può essere vero!!!" sentì le lacrime cominciare a rigarmi il viso.
Pian piano cominciai ad addormentarmi singhiozzando e, sperando con tutto il cuore, che non era quello il motivo per cui la mia famiglia mi aveva lasciata sola in casa....

Ciao di nuovo a tutti❤
Non odiatemi volevo lasciare in po' di suspance...posterò tra due giorni.
Spero che vi piaccia questo capitolo io lo adoro😍
Buona lettura e alla prossima.