l'amore eternit

capitolo 2

Capitolo 1
"Finalmente arrivò il giorno tanto atteso, andavo via di casa..."

Mi svegliai presto per preparare la valigia, in modo tale che non mi dimenticavo niente se no dovevo tornare in dietro e questo mi scocciava, anche perché poi mamma mi faceva una testa enorme dicendomi sempre le stette cose ovvero "tu ti dimentichi sempre tutto , come farai senza di me che ti sto sempre dietro " urlando , e io questo lo volevo evitare anche per non iniziare una lite prima del tempo .

Mentre finivo di preparare mi chiamò Nicolas
·Conversazione

Io: hey buongiorno dimmi

Lui: buongiorno tesoro mio,
Per che ora vieni?

Io: guarda dovrei partire tra
Qualche minuto.

Lui: va bene allora ti aspetto
Chiama quando sei arrivata ciao

Io: va bene ciao a dopo

·Fine conversazione

Subito dopo andai a fare la doccia cosi ero pronta per andare via , e mi misi il mio completo preferito

Con il mio giacchettino di jeans sopra , a ppena pronta ho preso la borsa controllando se ci stavano : le chiavi della nuova casa , i documenti , la cosa essenziale i soldi , e le mie amate sigarette.
Presi la mia enorme valigia e andai a salutare a mia mamma.
·Conversazione

Io: Mamma io sono pronta
Tra un po vado via

Mamma: Amore mio stai attente
E non farmi stare in pensiero

Io: tranquilla ci sono Nicolas e
Marck,mi guardano loro

·fine Conversazione

Ad un certo punto sentiamo bussare alla porta visto che mi trovavo vicino, dissi «Vado iooo» «Amore ma non preoccuparti io non mi sarei alzata »rispose mamma «sempre molto gentile tu » risposi con tono sarcastico «sempre» rispose mamma per farla breve e andare via dissi«vabbe mamma io me ne vado ciao ci vediamo domenica forse» «va bene stai attenta chiamami sempre» rispose .

Arrivata alla porta vidi Marck e Nicolas, non potevo credere ai miei occhi mi erano venuti apprendere ero contentissima, appena li vidi feci una corsa e saltaii addosso a Nicolas, io gli diedi un abbraccio che non finiva più.
Mentre lo abbracciavo mi accorsi che intorno a noi ci stava un silenzio tombale .
Marck ad un certo punto dice «scusate se esisto eh!»con tono nervoso «ho piccolo ma secondo te mi potrei mai dimenticare di te » obbiettai con voce cucciola.

«Dai prendiamo le cose e andiamo via sono già stanco solo al pensiero che dobbiamo farci un ora di macchina » disse marck «ma come sei pigro oh, e devi stare seduto » dissi scherzando «senti, io sono pigro problem?»disse Marck facendo l' apatico «raga basta non iniziate prendiamo le cose e andiamo via » disse Nicolas con un sorriso divino

Appena messi in macchina mi chiama la mia amica Carla (Carla tiene 19 anni ma frequenta ancora il liceo , è una ragazza molto bella, alta capelli mori e occhi castani ) dicendomi:
·Conversazione

C: Amorino,dove sei ?

Io: Ora sono partita da casa
Perché?

C: Noi ti stiamo aspettando

Io: chi noi scusami

C: io e la mia comitiva
Poi teli faccio conoscere

Io: ok ok devo andare ora
Sto in macchina a dopo ciao

C:ciaooo

·Fine conversazione

UN ORA DOPO

«Marck sveglia Pia siamo arrivati » disse Nicolas
«Lasciamola dormire»rispose Marck
«E Come la portiamo a casa genio » rispose con tono sarcastico
«Ohh zitto, me la vedo io » rispose

Cosi Marck mi portò in braccio fino casa e mi mise nella mia nuova camera, qualche minuto dopo mi svegliai di colpo nella nuova casa, cosi apri la porta e me la chiusi dietro.
Andai verso il soggiorno e vidi Marck seduto sul divano e Nicolas sulla poltrona «buongiorno cucciola »mi dicono in coro «👋»feci segno con la mano.

«Pia ti va di sistemare la camera ?ti diamo una mano»Disse Nicolas
«va bene, grazie» risposi

DOPO UN ORETTA la mia camera era perfetta mentre il resto della casa no cosi dissi «visto che ci troviamo perchè non puliamo anche la casa ?»
«Va bene, però stasera si esce»dissero entrambi
« okayy» dissi senza oppormi

Ad un certo punto suonano alla porta andai a vedere e vidi ...