Un fratello perduto

una sorpresa inaspettata

Una volta sceso dall'abitacolo e giratosi verso i soldati hanno iniziato a urlare: A terra!! Stenditi a terra mani dietro la testa!!!!! Era un ritornello veramente frizzante per me. Avrebbero il coraggio di puntarmi le armi contro e ordinarmi di stendermi a terra. Io un agente ATLAS che con solo una pistola posso farne fuori almeno 100 di loro. Comunque per evitare futili violenze inutili feci come richiesto e mi sdraiai a terra con le mani dietro la testa. Lentamente il gruppo mi circondò e quando fui completamente circondato si mossero verso di me. Mi presero entrambe le braccia e me le ammannettarono ad una ad una. Venni perquisito e Dopo un paio di minuti venni sollevato in piedi da due soldati lupo con muscoli ben scolpiti. Mi scortarono verso vari corridoi all'interno della base e ci fermammo poi davanti una porta. L'aprirono,  c'era un tavolo e due sedie e uno specchio unidirezionale, era una stanza degli interrogatori. Mi spinsero su una sedia e mi legarono braccia e gambe alla sedia e se ne andarono. Attivai il feed di visione tattica sul casco e scoprii che nella stanza oltre allo specchio c'era il generale che mi guardava insieme ad altri alti ufficiali, invece al di fuori della porta c'erano una ventina di soldati armati di sedativi pronti in caso di necessità. La giornata non è delle migliori...