"Lasciami.. ti prego lasciami.." dissi piangendo
"Eh no bambolina, sei scappata due anni fa da me ma questa volta non riuscirai a scamparmi" disse ridendo
"Perché.. perché sei tornato?" dissi disperata
"Voglio farti nuovamente mia come l'ultima volta e poi da come vedo sei diventata ancora più sexy" rispose
"Noo io non voglio noooo" dissi urlando
Era solo un sogno non ci credo mi alzai dal letto appoggiando la schiena sul schienale del letto. Il mio respiro è irregolare e la fronte è sudata.. era solo un stupido sogno che sembrava così reale..
Mi giro verso il comodino per vedere che ore sono nella mia sveglia, e sono esattamente le 6:50 perfetto dovrei dire visto che alle 8:00 dovrei essere a scuola per il mio primo giorno, eh già vado ancora a scuola e per l' esattezza sono all'ultimo anno di liceo. mi sono trasferita a Milano un settimana fa e sono in un appartamento che dovrei condividere con altre due ragazze della mia stessa futura scuola, una ragazza la "conosco" si chiama Aurora e ha 19 anni non so di più visto che ne io ne lei non ci siamo mai parlate invece altra ragazza non la conosco ancora visto che arriverà oggi perché era andata in vacanza dalla sua famiglia prima di ritornare a scuola, l'unica cosa che so di lei è che si chiama Sharon e dovrebbe avere la mia eta se non sbaglio...
Mi alzai dal letto e andai verso il bagno per lavarmi, una volta fatto usci ed ritornai in camera vedendo che erano già le 7:10 perfetto sono in orario vado verso l'armadio e inizio a cercare dei vestiti da indossare come primo giorno in una scuola nuova non conoscendo nessuno. Dopo circa 10 minuti abbondanti obbiettai per una camicia a maniche lunghe leggera a quadretti con le sfumature del blu, dei leggings neri e una paio di scarpe adidas bianche con sfumature blu.
Esco dalla camera vedo che la mia coinquilina si era svegliata
"Ciao" disse sbadigliando
"Ciao" risposi accenandoli un sorriso
"Io adesso faccio colazione, vuoi che preparo anche qualcosa per te?" chiese sorridendomi
"No grazie, ti dispiace se uso il bagno?" chiesi
"No no fai pure in fondo questa è anche casa tua, se hai bisogno di qualcosa sai dove trovarmi" disse girandosi e andando verso la cucina.
Cavolo credo che questa sia stata la nostra conversazione più lunga da quando sono qui..
Entrai in bagno e mi guardai allo specchio nuovamente, presi la spazzola e mi spazzolai i capelli per oggi ho deciso di lasciarli sciolti, i miei capelli sono strani perché non sono ne ricci ne lisci sono mossi, sono castani e io li odio.. Come tutto di me in fondo.
Presi una matita per gli occhi nera e il mascara e l'appliccai, in fine presi un rossetto rosato da mettere nelle labbra.
Una volta finito di sistemarmi usci e mi diressi in cucina dove trovai Aurora che stava finendo di magiare.
"Se vuoi andare a sistemati in bagno vai pure io ho finito" dissi cercando di essere il più carica possibile
"Oh grazie, faccio veloce cosi se vuoi andiamo a scuola insieme" rispose correndo in bagno
"Ok allora di aspetto" dissi prendendo il telefono e sedendomi su una sedia.
Trovai 2 messaggi, entrambi di mia mamma wow posso dire che sono proprio una ragazza popolare...
'Ciao amore come stai? Pronta per il tuo primo giorno di scuola?' disse il primo messaggi.
'Ti voglio bene e mi manchi' c'è scritto invece nel secondo
'Ciao mamma, si qui tutto bene voi? Vi voglio bene anche io e mi mancate" risposi velocemente sentendo dei passi vicino a me
"Hai visto che ore sono siamo in ritardo " disse urlando Aurora
No non posso essere in ritardo già al primo giorno di scuola.
Uscimmo di casa e ci mettiamo a correre lei mi faceva strada visto che non avevo la più pallida idea di dove fosse la scuola, la gente ci scambiava per due pazze visto che lei urla come non mai, non riesco a capire come faccia ad avere tutta questa energia per urlare di prima mattina
"Dai siamo quasi arrivate " mi avvisò con il fiatone
Io annui semplicemente.
Continuammo a correre per circa altri 10 minuti fino a che non andai a sbattere contro qualcosa o meglio dire qualcuno, ritrovandomi con il culo per terra, wow questa giornata sta andando sempre meglio no..?!
"Scemo ma guarda dove vai cretino" dissi incazzata cercando di alzarmi da terra
"Scusami ma sei venuta tu addosso a me e no io a te" disse per difendersi questo babbuino.
Alzai gli occhi per guardarlo in faccia.. Oh mio dio..
"Che c'è adesso il topo ti ha mangiato la lingua?" chiese
"E asciugati la bava per favore eh" continuò con voce da fighetto.
Non ho mai visto un ragazzo così maleducato e carino allo stesso tempo. Chiusi la bocca e lo sorpassai senza nemmeno cagarlo..
"Lo sai che non rispondere è segno di maleducazione" continuò.
Io continuai a camminare raggiungendo Aurora che si sta abbracciando con un altra ragazza più o meno alta come lei.
"Ciao io sono Sharon ma mi puoi chiamare Shary, tu dovresti essere la nuova coinquilina giusto?"chiese la ragazza sorridendomi
"Ciao, si sono io e mi chiamo Elisa piacere" dissi facendo un mezzo sorriso.
"Vedo che ti sei scontrata con Benjamin" disse Aurora
"Con chi?!" chiesi
"Il ragazzo con qui prima ti sei scontrata si chiama Benjiamin ed è il ragazzo più popolare della scuola" mi spiego Sharon
Wow perfino il suo nome era bellissimo... Elisa ma che stai a dire svegliati
"Io direi che è meglio entrare tra poco iniziano le lezioni" disse Aurora togliendomi dai miei pensieri.
Camminai imparte a Sharon e a guardarla bene non è una brutta ragazza è veramente carina, ha i capelli lisci lunghi e biondi, occhi azzurri come il mare, magra al punto giusto e leggermente più bassa di me. Invece Aurora ha i capelli color rame lunghi e mossi più o meno come i miei gli occhi marroni come i miei che ricordano tanto la nutella, il fisico è come quello della Sharon apparte che è un po più bassa di lei.
Spazio autrice
Ciao a tutte/tutti io sono Elisa , questa è la mia prima storia spero che vi piaccia ci vediamo alla prossima baci.
Quella nella foto sarebbe Elisa😘
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il passato torna sempre
Chick-LitElisa ragazza di 18 anni si trasferisce a Milano per continuare gli studi, là incontra l'amicizia vera quella che non ha mai avuto e forse anche l'amore, quel sentimento che per lei non ha nessun valore. E se oltre a queste cose belle tornasse di n...