Mi guardo attorno
angoscia
il mare scorre
io galleggio.
Certa del fatto che un giorno,
sarò polvere,
inevitabile.
Dicono io sia un diamante,
ma come può un diamante poi
essere polvere?
Mi guardo negli occhi,
un vuoto cosmico.
Io come polvere volerò,
e sarò più libera,
nell'aria, leggera.
Sarò libera,
ma l'angoscia mostruosa sarà,
rimarrò almeno prigioniera,
nel cuore di qualcuno?
Inutile follia, o forse
bisogno umano,
quello di evadere per poi restare,
un ricordo.
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L'onda nuova
PoetryRaccolta di poesie scritte esclusivamente da me, un nuovo punto di vista egregiamente considerato da altri utenti.