tutto vero

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Mi svegliai alle 09:26 per colpa della luce solare che penetrava dalle tapparelle di camera mia.
Dopo svariati tentativi di riaddormentarmi decisi finalmente di alzarmi e con malavoglia andai alla ricerca del mio iphone.
In seguito ebbi fame quindi scesi in cucina dove trovai mia madre, Amy, con addosso un tubino nero abbellito da un giacchino e ovviamente tacchi a spillo.
Quando mi vide le si stampó in faccia un bellissimo sorriso che mi rallegró la mattina...
Mi avvicinai a lei facendomi strada tra gli scatoloni di varie misure e quando le arrivai vicino la abbracciai e lei ricambió il gesto con un tenero bacio in fronte che mi fece arrossire.
"Allora è tutto pronto per il grande trasferimento? "
dissi andando verso il frigo in cerca del mio latte mattutino.
"Come vedi ho preparato tutto e la zia mi ha dato una mano... sai con tutta questa roba ci voleva proprio un aiuto" ribattè lei, intenta a mangiare una brioche ai frutti di bosco.
Mia sorella Kelly e mio padre Fred erano partiti la settimana prima ed erano andati a Manchester, dove lui aveva acquistato una comoda villetta nei pressi del centro.
Dopo aver finito la colazione andai in camera mia e alla vista di essa, spoglia, senza un poster, senza lucine con le Polaroid e senza tutti i miei libri, mi diede un vago senso di solitudine...
Mi ero precedentemente lasciata nell' armadio un paio di jeans strappati nei pressi delle ginocchia, un top rosa opaco di Tally e le mie all stars nere basse.
Indossai tutto e diedi un' ultima sistemata alla stanza accompagnata dalla mia musica preferita che mi rallegrava il più possibile in un giorno orribile come questo.
Il trasferimento era previsto per le 17 quindi avevo tempo dopo pranzo di andare a salutare Maddy e Lily, le mie due amiche più care...

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