otto

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-KUSHIKA KUSHIKA-mi giri e vedo Nina

-che c'è-

-puoi venire un attimo,c'è una persona che ti vorrebbe parlare-

-va bene-andiamo nell'aula di matematica, dentro ci sono le ragazze e altri ragazzi,tra cui tizio occhi azzurri

-è successo qualcosa di grave-chiedo poggiando lo zaino

-tu stai bene vero,non sei ferita giusto- chiede Jane controllandomi

-apparte il graffio sulla guancia e un po di mal di testa,il resto sto bene-

-come ti sei procurato quel graffio-chiede occhi azzurri

-Woods,non....-

-Jill tranquilla,ero nel bosco e stavo correndo,poi sono inciampata e mi sono graffianta-

-che ci facevi nel bosco?- chiede Woods

-mi facevo i cazzi miei-

-sei sicura-

-certo,sei molto strano lo sai-

-molti lo dicono-

-sei anche stronzo-

-grazie Walter,è molto gentile da parte tua- solo ora noto che ci siamo avvicinati molto e le nostre labbra sono vicine,gli metto la mano sul viso e lo allontano,prendo il telefono,ed è Max

-cosa c'è-

-Mirko si è finito la torta e ne chiede un'altra-

-di a quel pezzo di merda,che dovrà aspettare il mio ritorno-

-PASSAMI QUEL CAZZO DI TELEFONO-

-passamelo-

-SENTI CUGINA SE NON VUOI DIRE,CIAO CIAO,AL TUO COMPUTER,PORTA IL CULO QUI A CASA-

-ok arrivo-

-SBRIGATI- lui chiude e prendo lo zaino

-ci vediamo domani,devo andare-

-tuo cugino-chiede Clock

-già,quando fa così si sarà drogato,ok a domani-esco dall'aula e vado a casa,non trovo nessuno,mi sono rotta il cazzo di vivere così,prendo la valigia sotto il letto e metto le mie cose al tuo interno. Prendo due coperte di lana,ed esco da casa. Vado dalla signora Maria,mi aveva offerto di vivere nella sua casa sopra al suo bar, sapeva la mia situazione a casa,è l'unico posto dove posso stare,appena Mirko si sarà calmato,tornerò a casa,credo

-oddio cara-

-Maria,potrei avere quell'appartamento-

-è occupato da una persona,ma se vuoi potresti conviverlo con.....-

-certo va bene,mi basta un posto in cui stare-dico e mi abbraccia,mi fa entrare nell'appartamento e non è tanto male

-adesso il coinquilino non c'è,ma tornerà tra poco,tu sistemati. La stanza mi spiace è una sola dovrete dormire insieme-

-certo mi va bene-lei sorride è scene giú, sistemo la mia roba e mi faccio una doccia

E Da Li Ti Conobbi Davvero...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora