E Da Li Ti Conobbi Davvero...

ventisette

-ei Kushika ci sei-mi chiede  Maria risvegliandomi dai miei pensieri

-si scusa dimmi-

-i capo dice che il tuo turno è finito-

-ma non è vero,ho ancora un ora-

-li vuole che vai a casa,dice che sei strana-

-va bene-e detto questo torno a casa,sono passate due settimane dalla litigata con Slen e non sono più andata in quella casa, Off ogni tanto mi chiama per sapere il perchè non vado da loro,e la mia scusa e che sono impegnata,tra il lavoro e lo studio, appena entro a casa butto la borsa a terra e vado in camera

-ti vedo nervosa-

-pensavo che dormissi-

-ti aspettavo,e poi oggi hai finito prima-

-già,il capo ha detto che ero strana e mi ha fatto staccare prima-lui mi abbraccia e sorride

-pensi ancora a due settimane fa-

-già,non posso crederci che Slenderman sia così insensibile,cioè cazzo sono sua sorella porca puttana,perchè mi tratta così-

-non saprei,ci ho provato a parlare,ma non c'è stato verso,si è chiuso in se stesso-

-e gli altri-

-niente,non dimostrano la loro tristezza,ma dovresti chiarire con Slen-

-e mi spieghi come faccio,io ero andata per cercare di riallacciare i rapporti,e poi invece mi allontana ancora di più,io non so che fare-sciolgo l'abbraccio,e vado verso l'armadio

-che devi fare adesso?-

-vado da lui,voglio sapere perchè si comporta così,voglio delle risposte-dico cambiandomi-tu vieni-

-certo,alla prima litigato non c'ero,e non voglio perdermi la seconda-

-stupido-metto la maschera,ci teletrasportiamo a metà cammino

-perchè non direttamente a casa-

-non so,forze le probabilità di trovarlo nel bosco-dico e in poco tempo arriviamo alla casetta

-sono tornato-

-Jeff devo......CHE CAZZO CI FAI QUI-urla Slen

-dobbiamo parlare-

-abbiamo già parlato-

-SLENDERMAN SLENDER,NEL TUO UFFICIO ADESSO-entriamo nel suo ufficio e lui si siede sulla sedia

-avanti ti ascolto-

-mi devi delle risposte,perchè ti comporti così,vorrei delle risposte-

-lo vuoi sapere davvero-annuisco-in questi dieci anni mi sei mancata ok. Non ho mai accettano il fatto che eri morta,ti rivolevo con me, volevo sentire le tue urla contro di me,le tue risate,sei mia sorella cazzo,quella sera che Tenderman è rientrato con il tuo corpo sensa vita,il mondo mi è caduto addosso-

-ma adesso sono qui Slen,può tornare tutto come prima-

-io....-

-c'è qualcuno o qualcosa che ci divide-

-una ragazza,si chiama Kushika,pensavo di farla diventare mia proxy,ed è anche la fidanzata di Jeff-

-Slen quella ragazza non ci darà nessuno problema-

-come fai a dirlo-mi levo la maschera e sorrido

-perchè sono io Slendrina-lui continua a guardarmi

-quando lo hai scoperto-

-una settimana dopo il mio compleanno-dico e lui resta in silenzio

-esci da qui,devo restare solo- dice scioccato e annuisco