diciotto

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Mi sveglio e lentamente apro gli occhi,non è la mia stanza di sicuro,mi alzo e apro la porta,scendo le scale e vedo tutti in salone

-Kushika-dice Nina e mi abbraccia seguita dalle altre,attirando l'attenzione di tutti

-come state?-

-noi bene,e tu-

-bene,ma perchè sono qui,ho un vuoto di memoria-

-ti abbiamo trovata svenuta e ferita,ti ricordi mi hai chiamato-dice Off e annuisco

-ok non parliamo di questo,mangi qualcosa-

-no,devo andare a lavorare tra mezz'ora,mi faccio una doccia e poi vado-

-torni per cena-chiede Slen

-no vado a casa mia,ho bisogno di capire delle cose-

-Kushika,potrei farti una domanda-dice Trend e annuisco-be ecco,tu sai quali sono i tuoi genitori-

-no,mia madre è morta quando mi ha partorito,e visto che mio padre non poteva mantenermi,mi ha lasciato in una casa famiglia-dico e Slen batte un pugno sul tavolo

-va bene,vai pure-salgo sopra e mi lavo, appena scendo saluto e corro a lavoro

-sei in anticipo Walter-

-per la prima volta si-dico e mi cambio, questa volta lavoro fino alle 8,e lavorerò così anche il 23/24/25,esatto lavoro anche a natale,così guadagno più soldi, e poi non passerò con nessuno il natale. Appena finisco,sensa cambiarmi vado vado a casa e metto a lavare la divisa,mi siedo sul divano e guardo la tv,ma non c'è niente di interessante,come sempre,vado in camera e mi sdraio per poi addormentarmi.

Din Don Din Don Din Don

-ARRIVO ARRIVO,E CHE CAZZO NON POSSO DORMIRE NEANCHE IL SABATO-apro la porta e vedo le ragazze e  ragazzi

-ma ciao amore-loro entrano e hanno delle buste in mano

-che.cazzo.ci.fate.qui-

-passiamo il natale con te,i fratelli Slender sono partiti,e Slen ha detto che non potevamo rimanere li,perchè altrimenti mancavamo a fuoco casa,e quindi siamo venuti qui-dice Ben

-sono le sei di mattina,e io ho solo una camera per gli ospiti,dove cazzo pensate di dormire-

-le ragazze in camera con te,e i ragazzi nell'altra stanza-dice Jeff e sbuffo

-comunque,abbiamo chiamato il tuo capo, e abbiamo detto che il 25 non lavori e lui è daccordo-dice Jill e sbarro gli occhi

-chi di voi ha chiamato-

-io-dice Jeff

-e cosa ti ha detto-

-be che,dobbiamo farti divertire,e che mi crede il tuo ragazzo-

-perchè tutto a me-dico e mi butto sul divano

-dai alzati e prepariamo la colazione-

-em gente,sono le sei e mezza,e io devo ancora dormire,ok,fate quello che volete ma io vado a dormire-dico e salgo sopra

E Da Li Ti Conobbi Davvero...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora