POV JANE
-mi spieghi perchè la stiamo seguendo, sembra tutto normale--zitto Toby-dice Clock e Kushika arriva davanti ad un bar,entra e dopo un po la vediamo in divisa
-Walter le sai le regola legati i capelli- gli dice quello che sembra il capo
-si va bene-si lega i capelli e il suo occhio destro è nero
-lo sapevo,ok qualcuno di vuoi vuole avere l'onore di spiare Kushika domani mattina- dico e tutti si allontano
-non guardare me,non ci pensare neanche-
-dai Jeff-faccio gli occhi dolci e lui sbuffa
-ok va bene-
POV KUSHIKA
-Walter potrei sapere perchè il tuo occhio è nero--ho litigato con mio cugino,e ci siamo picchiati-
-come vuoi,ora puoi andare Maria finirà di lavare-annuisco e vado a cambiarmi,mi avvio a casa e appena arrivo mi faccio una doccia. Finisco i compiti e vado in camera, non so perchè ,ma pur essendo a dicembre sento caldo,apro la finestra e il telefono squilla,metto le cuffie e rispondo
-ciao Off-
-ciao cucciola,che fai-
-niente ho finito ora di fare i compiti-
-è successo qualcosa di speciale oggi-
-no,apparte il pugno di Arthur,per il resto niente-
-Kushika dovresti difenderti-
-Offenderman,loro sono dei Demoni,io sono solo un insulsa umana,non sono una killer,e non so perchè sono riuscita a superare quella porta-
-sei solo una ragazza speciale-
-dite tutti così, ma non è vero-scendo in cucina e mi faccio il caffè e rimaniamo in silenzio
-passando oltre,stai mangiando-chiede e sorrido
-si certo-
-Walter.......-
-devo andare- attacco e mi appogio al tavolo,mi sento osservata e anche molto. La corrente scatta e prendo la torcia che ho nel cassetto della cucina,l'interruttore è in soffita
-no no no, col cazzo che ci vado in soffita- sento dei passi e la torcia si spegne e si riaccende-ok stiamo calmi,in questi casi, bisogna rimanere in casa,perchè la porta principale di sicuro non si apre-qualcosa mi sfiora i capelli e appena mi giro,vedo una figura davanti a me
-chi ti ha procurato quel livido-
-nessuno,ora vattene-dico
-ragazzina sei sotto la mia responsabilità quindi o parli,o ti farò parlare con la forza-dice e sbotto a ridere,il telefono squilla e lo prendo
-pronto-
-Kus......shika...dov....dove sei-
-Jane,Jane che succede,non ti sento-
-aiutami sono sono a scuola e....NO NO,LASCIAMI-
-JANE JANE-
-se rivuoi le tue amiche vieni a scuola- la chiamata si chiude e corro in camera mia cambio e metto una canottiera con i jeans, prendo un coltello,sto per uscire,ma la porta principale non si apre
-senti stronzo apri questa cazzo di porta-
-perchè dovrei-dice ridendo
-le mie amiche sono in pericolo,ok è stato Arthur a picchiarmi,ora apri la porta-lui la apre e corro a scuola
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E Da Li Ti Conobbi Davvero...
RandomTRATTO DALLA STORIA ----------------------------------------------------------------- -a cosa stai pensando-mi chiede Clock sedendosi accanto a me -al perchè io sono qui,non sono come voi,io sono soltanto un umana-dico abbassando lo sguardo -non se...