Siamo arrivate. Siamo all'aereoporto. Ancora non chiedo nulla non abbiamo parlato per tutto il viaggio..Sono così stanca che mi addormento nella sala d'attesa. Mia mamma mi avrà preso su di peso perché mi ritrovo sull'areo con destinazione Virginia. Un soffio al cuore. Virginia.Jacob.America.Jacob. Volevo urlare ma non volevo sembrare una pazza psicopatica perciò mi trattengo. Volevo parlarne con mia mamma però in quel momento dormiva e non volevo disturbarla perciò chiudo gli occhi e lo sogno. Mi sveglio con le parole di mia madre "sei felice?" e io annuisco poi mi dice :"so che non abbiamo mai avuto un bel rapporto. So che avevi un bel rapporto con tuo padre ma ci sono io e per farmi perdonare ho contattato i manager di quel "Iacob" quello di cui hai le foto" mi si blocca il cuore mi viene da piangere sia per quello che mi ha detto sia per come ha pronunciato il suo nome ma in quel momento non ci faccio nemmeno caso. Mi guarda in attesa di risposta. E invece l'abbraccio. un abbraccio lento da madre a figlia. Mancano 3 ore solo 3 ore prima di atterrare. Arriviamo e mia madre prende una macchina a noleggio e mi porta davanti ad una casa e mi guarda e io ero tipo emh quindi? poi mi ha detto:"Tesoro io ti voglio tanto bene ricordatelo" non so cosa pensare ma le rispondo a tono e poi mi annuncia:"Guarda il campanello..questa d'ora in poi sarà la tua nuova casa. Io non sono la madre perfetta anzi per nulla ma sono tua madre e so che è meglio per tutte e due che tu venga affidata ad un altra famiglia e non una famiglia qualunque. La famiglia Sartorius".
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just a fan
Romancefra te e il tuo idolo ti separano due continenti,ma la distanza è solamente una parola.