Don't trust the teacher

Un cerchio spezzato

CAP.18

Quella mattina confermò i loro dubbi. Il giorno precedente fu l'ultimo giorno di pace. La presenza della Blake in aula lo stava affermando. Si aspettavano una rivolta da parte dei gemelli, un Deucalion che sarebbe entrato nella scuola urlando qualcosa del tipo "sono il demone lupo". La presenza del Darach li aveva letteralmente spiazzati.

Scott guardava sconvolto Stiles, sperando che il compagno avesse qualche risposta per quella presenza improvvisa della loro insegnate, ma quello che ricevette erano sole delle spalle alzate, non aveva una risposta.

La lezione non fu interrotta da nessun agente di polizia. I ragazzi si aspettavano l'apparizione dello sceriffo da un momento all'altro, ma questo non avvenne. Speravano in una scenata di Derek, ma nemmeno quella avvenne. Rassegnati presero appunti e seguirono l'argomento, sembrava facesse parte del loro prossimo compito in classe.

Isaac era stato incaricato di seguire la professoressa, ma bastarono un paio di minuti e qualche giro per i corridoi, che il ragazzo se ne tornò con la coda fra le gambe da Scott, che gli diede una pacca sulle spalle e gli sorrise dolcemente.

- Perché è qua? – Isaac pose la domanda che i due amici si erano posti durante la lezione.

- Non lo so Isaac, e non guardarmi! Solo perché è lei non vuol dire che io sappia la risposta. – Stiles sembrò quasi offeso.

- Amico devi ammettere che viene spontaneo chiedertelo. – Scott esternò quello che tutti pensavano.

Stava per ribattere quando Derek si avvicinò a loro alquanto nervoso e puntò il dito verso Stiles. – Che ci fa lei qua? – Isaac e Scott soffocarono una risata.

- Smettetela di chiedermelo! Non ne ho la più pallida idea! Perché non lo chiedi a Paige? –

Quasi come se fosse stato colpito da un lampo, Derek fece retromarcia e corse verso la terrazza sperando di trovare lì la sua vecchia amica. Attraversata la porta della terrazza, trovò Paige era lì ad ascoltare il vento, pronta per proteggere la sua amica e pronta a rispondere alle domande dell'Alpha.

- Questo è l'unico posto sicuro per lei, non vi daremo nessun fastidio. – disse senza girarsi la ragazza.

- Sarà un posto sicuro per lei, ma la sua presenza è un pericolo per noi. – il lupo le si mise davanti.

- Se dovessero attaccarvi, noi vi aiuteremo! –

- Se ci attaccano è colpa vostra, avete ucciso Kali! – Derek era seriamente preoccupato.

- Dovreste ringraziarci per quello, ve ne abbiamo eliminato uno! Ma insomma di cos'hai paura? – la ragazza avrebbe fatto di tutto per proteggere Jennifer.

- Non sono solo Paige! Ho un branco da proteggere! Per non parlare degli innocenti che ci sono in questa scuola! – Derek si sfogò gridandole tutto in faccia, e Paige sorpresa gli mise una mano sulla guancia.

- Non sei cambiato. Temevo che ti saresti chiuso in te stesso, ma vedo che sei sempre pronto a proteggere chi ti sta vicino. –

Paige si avvicinò con il viso e delicatamente posò un bacio leggero sulle labbra di Derek, che spaventato sgranò gli occhi e si accorse troppo tardi di essere stato seguito. Stiles era sulla soglia della porta ed aveva visto il gesto della ragazza.

Il ragazzo si girò e scese le scale. Mettersi ad urlare non avrebbe risolto nulla, in fondo lo sapeva che non poteva vincere contro un vecchio amore che ritorna dalla morte. Non avrebbe urlato, non avrebbe pianto e non avrebbe fatto nessuna scenata. Si preparava solo al silenzio.