Capitolo 16

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Le vacanze natalizie sono passate e il nuovo anno è arrivato, un anno che, per me, si è aperto nel migliore dei modi. Ripenso ancora alla notte passata con Riccardo e sorrido come una bambina quando lo rivedo completamente nudo davanti ai miei occhi, con la voglia di avermi e la consapevolezza di poter stare con me. Non mi sarei mai aspettata, dopo la brutta litigata avuta a causa di Mike, che potesse accadere e, invece, è andata meglio di come mi aspettassi. Riccardo, il giorno seguente, mi ha anche portato la colazione a letto e abbiamo fatto nuovamente l'amore ed è stato ancora meglio della prima volta.

Siamo appena arrivati alla stazione di Roma Termini, io e Riccardo, e siamo in attesa dell'auto inviataci dalla produzione per poter ritornare al residence. Abbiamo deciso di ritornare insieme a Roma per farci compagnia, non abbiamo ancora deciso nulla su quello che potrebbe nascere tra di noi. Probabilmente nessuno dei due si sente ancora completamente pronto. Sono passati esattamente 6 giorni dal giorno in cui abbiamo fatto l'amore e da quel giorno non abbiamo smesso di sentirci un secondo, ci siamo rivisti a Milano, cercando di non farci vedere insieme. Riccardo non mi ha mollata un attimo e sono felice di aver chiarito con lui.

Quando arriviamo al residence, alcuni dei ragazzi sono già lì e c'è anche Mike, che mi fissa insistentemente quando mi vede scendere dall'auto insieme a Riccardo. Mike l'ho sentito solo per gli auguri, nulla di più, e ho iniziato a capire verso chi il mio cuore è rivolto davvero.

Corro a salutare subito Federica, la mia amica, che mi è mancata tantissimo e a cui devo raccontare tantissime cose.

"Andiamo a sistemare le cose in camera, devo raccontarti tante cose" le sussurro all'orecchio mentre l'abbraccio.

Lei annuisce e prende la sua valigia, mentre la mia è tra le mani di Riccardo.

"Te la salgo io, dai" mi dice.

"Tranquillo, vado con Fede" gli rispondo, mentre afferro la mia valigia.

Mi volto e mentre sto per andare via, sento la sua mano che mi blocca il braccio. Mi volto e mi lascia un tenero bacio sulla guancia e poi mi lascia andare.

Salgo in camera con un sorriso a 32 denti e Federica mi fissa. La mia amica vuole assolutamente sapere perché sono così felice e cosa è successo a Milano ed io non vedo l'ora di raccontarglielo.

"Tu non me la conti giusta, cosa è successo a Milano?" mi chiede curiosa.

"Ci siamo incontrati la notte di Capodanno, prima siamo stati in auto a parlare, poi l'ho portato a casa mia e lo rifarei altre infinite volte" rispondo sorridendo.

La mia amica, senza dire una parola, mi abbraccia perché sa che è la cosa che desideravo di più. Non fare l'amore con lui, ma chiarire dopo tutto quello che era successo. Riccardo è una parte fondamentale del mio percorso qui dentro ed io non sarei riuscita ad andare avanti senza il suo appoggio e senza la sua vicinanza.

"Disturbo?" - domanda Mike entrando dalla porta, rovinando il nostro momento di confessione – "Isa posso parlarti?".

"Vi lascio soli" afferma Federica chiudendo la porta alle sue spalle.

"Che bella coppietta che siete tu e Riccardo" ammette sarcastico.

"Non stiamo insieme" rispondo cercando di evitare il suo sguardo.

Potrebbe capire che sto dicendo una mezza bugia: è vero, non stiamo insieme, ma è successo qualcosa che mi ha legata a Riccardo più di quanto mi abbia legata a Mike. Non sto prendendo una decisione, ma se prima il mio cuore era diviso a metà, adesso Riccardo ha conquistato un pezzetto in più a Mike.

"Allora se..." - comincia a parlare avvicinandosi a me maliziosamente – "Ti bacio qui" afferma poggiando le sue labbra sul mio collo.

Mi allontano, ma lui non si arrende e si avvicina ancora di più. Non posso ricadere di nuovo nella trappola Mike, non ora che ho messo a posto le cose con Riccardo.

"Esci dalla mia stanza per favore" affermo indicandogli la porta.

Ho da poco finito di sistemare le cose in camera e vado a fare un giro tra i corridoi del residence per distrarmi un po'. Mi ritrovo fuori la camera di Riccardo e la voglia di entrare è tanta, anche se potrebbe essere con Andreas e non vorrei disturbare la loro chiacchierata tra amici. Sicuramente gli racconterà quello che è successo tra noi ed io ne sono più che felice. Riccardo si fida di Andreas e lui è l'amico su cui può contare qui dentro, come io posso contare su Federica.

"Che ci fai tu qui?" sento chiedermi mentre sono assorta nei miei pensieri.

Alzo la testa e Riccardo è appena uscito dalla sua camera. Penserà che sono una stalker e che ero lì per spiarlo.

"Facevo un giro e decidevo se entrare o meno nella tua camera" affermo ammiccando un sorriso.

Non parla, ma mi fa spazio e mi invita ad entrare. Non me lo faccio ripetere due volte, ho bisogno di stargli vicino, ancora una volta. Si siede sul letto e mi fa segno di mettermi accanto a lui. Allarga le sue braccia e mi fa sedere sulle sue gambe. Ci guardiamo negli occhi e, come sempre, mi perdo, completamente in un mondo tutto mio, un modo fatto esattamente solo di noi due e dei nostri occhi chiari.

"Non riesco a capire che effetto mi fai, ma insieme a te sto bene" afferma mentre io continuo a fissare i suoi occhi azzurri.

"Ed io non so quello che tu fai a me" rispondo strofinando il mio naso con il suo.

Tende le labbra per farsi baciare, ma abbasso la testa per vedere la sua reazione. Poggia due dita sotto al mio mento e mi bacia, ancora una volta, ancora appassionatamente.

Perdo le parole ||Riccardo Marcuzzo|| (Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora