Capitolo 29

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Elisa è andata via poco fa e, nonostante la stanchezza, abbiamo deciso di metterci a guardare un film. Questa volta siamo state noi donne ad averla vinta e abbiamo scelto di guardare 'I passi dell'amore'. Dato che nessuno della nostra squadra è andato via e non abbiamo pianto in puntata, abbiamo deciso di piangere in casetta. È uno dei film che amo di più e lo guarderei all'infinito. Amo i libri e i film tratti dai libri di Nicholas Sparks e sono un'eterna romantica che crede in quell'amore che ti sconvolge la vita. Non l'ho ancora trovato, ma credo di esserci vicina. Da quando ho conosciuto Riccardo, mi sono sentita una persona diversa e vorrei tanto poter essere felice con lui, come non lo sono mai stata. Sono certa che sistemeremo le cose tra noi, la gelosia che mi ha dimostrato dopo la puntata, mi ha fatto capire molte cose e credo che non gli sono indifferente.

Pian piano, tutti vanno a dormire, sono ormai le 2.00 e la stanchezza comincia a farsi sentire, ma sono ostinata e devo finire il film, nonostante so quale sarà il finale. Dall'altro lato del divano, attento a capire cosa accade in tv, c'è Riccardo. Sto cominciando a pensare che i nostri amici hanno deciso di lasciarci soli per farci chiarire, so che sarebbero capaci di farlo.

Distolgo lo sguardo dal film e lo guardo mentre si passa insistentemente una mano tra i capelli, concentrato a guardare ogni singola scena del film, quasi volesse prendere spunto per qualcosa. Capisce che lo sto fissando e si volta ed io cerco di evitare il suo sguardo, così ritorno a guardare il film. Sento che si siede al mio fianco e allora capisco che è arrivato il momento di mettere in chiaro le cose, il momento in cui tutto sarà più limpido. È arrivato il momento della verità.

"Credo sia arrivato il momento di mettere le cose in chiaro" – afferma, poi respira e continua – "Ti ho vista dietro le quinte, prima della puntata della formazione delle squadre, baciare Mike. Ho visto che ti sei allontanata da me dopo che siamo tornati da Milano, se è per Valeria, sappi che stai commettendo il più grande errore della tua vita. Lei non è più nulla. Ma se l'hai fatto per Mike, allora merito una spiegazione" conclude.

"Mike mi ha costretta!" – esclamo tutto d'un fiato – "Mi ha detto che se avessi continuato a starti accanto, avrebbe lasciato il programma".

"E tu gli hai creduto? Pensi che davvero avrebbe lasciato il programma? Come fai a dire che non tieni a lui, quando ti fai raggirare così facilmente?" pone una domanda dietro l'altra senza darmi il tempo di rispondere.

"Non mi sono fatta raggirare da nessuno. Non volevo che rinunciasse al suo sogno..."

"Ma tu hai rinunciato a me" mi interrompe, spiazzandomi.

"Non avrei mai voluto farlo. Avrei reagito allo stesso modo con chiunque fosse venuto a dirmi che avrebbe lasciato il programma a causa mia. L'avrei fatto con te, con Federica, con Andreas e con chiunque tu voglia. E non credere che io non ci stia male, mi manchi come l'aria. Mi manchi come mi manca la mia squadra del cuore e nessuno mi è mai mancato in questo modo" confesso mentre alcune lacrime cominciano a rigare le mie guance.

"Non ti credo Isa. Tieni troppo a lui per vedere che ti ha ingannata pur di non vederti con me" continua a portare avanti la sua teoria, ma io non ci sto.

Non mi sono assolutamente fatta raggirare da Mike, ho solo pensato al suo sogno, alla sua musica. C'è stato sicuramente dell'altro nella sua richiesta, magari sperava di conquistarmi se fossi andata nella squadra bianca, ma se gli ho dato corda è solo ed unicamente per il suo sogno, non perché tengo a lui più di quanto tenga a Riccardo.

Mi alzo dal divano quando ormai i miei occhi sono colmi di lacrime e non riesco più a trattenerle. Non voglio che Riccardo mi veda, ancora una volta, in queste condizioni. Non voglio piangere ancora una volta per lui, non merito di stare così male, anche se me la sono cercata. Sono stata io a causare tutto. Gli passo davanti per andare in camera, ma lui mi afferra un braccio e mi fa sedere sulle sue gambe. Mi mancava il contatto fisico con lui, mi mancava stargli così vicino, proprio come è accaduto qualche ora fa nel bagno.

Perdo le parole ||Riccardo Marcuzzo|| (Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora