Just me. /Guns N' Roses\

3-

Le ragazze scesero le scale, presero i loro giubbotti di pelle e gli zainetti.
Aspettarono i ragazzi che non erano ancora pronti, quando anche loro scesero erano altamente sexy (erano vestiti come nella foto sopra).

Duff guardò Juliet "Dio stato è stupenda" pensò, voleva scoparla questo era quasi certo.

Axl aveva un piano, portare a letto la rossa, ma non voleva perché lui non era tipo da "relazioni" e visto che la rossa era amica a Juliet l'avrebbe di sicuro vista altre volte, quindi decise che nel locale dove sarebbero andati si sarebbe scopato una velocemente nei bagni, o addirittura nel retro del locale.

Uscirono di casa e andarono a mangiare una pizza.

Juliet continuava a guardare Duff che rideva, porca troia forse gli era mancato. Non aveva una cotta per lui come aveva detto la sua amica, forse un po' di attrazione ma nulla di più.

Duff non sapeva perché ma provava l'irrefrenabile voglia di abbracciarla, era strano per lui, solitamente non era così "dolce".

Finirono di mangiare e salirono nuovamente in macchina.
Difronte al locale c'era molta gente, non osavano immaginare dentro.
Riuscirono con qualche spinta ad entrare nel locale e si sedettero a un tavolo e Saul andò a prendere da bere.

-vuoi?- Duff allungò verso Juliet una sigaretta -si- cercò di prenderla dalle mani del ragazzo ma lui la tirò in dietro -sei piccina per questa- disse mettendola in bocca. Juliet rise e prese le sue sigarette -ah sei più bambino di me- accese la sigaretta e passò l'accendino al biondo, che rise a sua volta.
Saul tornò con diversi tipi di alcolici, Juliet iniziò a bere.
-ehi ti va di ballare?- un ragazzo si avvicinò a Juliet, lei lo guardò attentamente scrutandolo dalla testa ai piedi, poi si alzò -certo- sorrise.

Saul guardava la sorella da lontano, era una femmina alfa si vedeva, eh già aveva preso propio da lui.

La riccia non era una ragazza facile, andava con chi pareva a lei, e quando pareva a lei, e quando quel tipo le mise una mano sul culo lei si allontanò -eh dai giochiamo- il tipo si avvicinò di più a lei che provò ad allontanarsi.
-qualche problema?- chiese qualcuno alle sue spalle -no tranquillo è tutto okay- disse la riccia ad Axl,che aveva visto la scena.
Tornarono al tavolo e continuarono a bere, erano quasi ubriachi e sempre lo stesso tipo si avvicinò al loro tavolo -vieni?- chiese a Juliet, la ragazza esitò ma poi andò col ragazzo.
Si ritrovano in bagno, sembra strano a dirsi ma lo aveva portato lei in bagno, insomma voleva divertirsi e lo avrebbe fatto.
La riccia si sbottonò i pantaloncini e il ragazzo le fece un piccolo lavoretto di bocca (avete capito), quando fu soddisfatta si alzò i pantaloncini, e lavorò di bocca lei, poi veloce scopata e fine del divertimento.
Finito di divertirsi si sciacquò la bocca e uscì dal bagno -aspetta, dammi il tuo numero- il ragazzo di qui non sapeva il nome la bloccò -era per divertirsi sta alla larga adesso- la ragazza tornò al tavolo.

La rossa sorrise quando vide Juliet uscire dal bagno, tutti erano al tavolo.
-quindi?- chiese lei -beh è passata un ora da quando siamo qui è la scommessa era su due! Quindi dammi i mei 20 dollari- la riccia sorride soddisfatta.

Juliet guardò soddisfatta i 20 dollari, Saul guardò le due -ma di che state parlando?- -beh mentre voi vi preparavate abbiamo scommesso, lei mi avrebbe dato venti dollari se io fossi riuscita a scopare qualcuno in meno di due ore- la riccia rise -e ho vinto io!-
-voi ragazze fate quasi schifo quanto noi ragazzi!- commentò Izzy ridendo -porca troia ci hai messo meno di un ora a scoparti un tipo a caso- Steven stava ridendo come un cretino -beh non c'è nulla da dire hai preso da tuo fratello- disse Axl guardando il culo di una tizia -porca troia io non ho ancora scopato!- pensò ad alta volte Saul.

La rossa aveva visto un tizio seduto al bar, insomma anche lei doveva divertirsi no? Toccò la spalla dell'amica -io vado- la riccia la guardò -divertiti!- urlò guardandola allontanarsi.

-almeno mi dici come ti chiami?- Juliet si girò e vide il ragazzo di prima dietro di lei, roteò gli occhi e guardò i ragazzi -te lo metti in testa che volevo divertirmi o no?- disse dando le spalle al ragazzo, che deluso andò via.

Stavano tornando a casa, erano tutti ubriachi, e non si sapeva come Saul stava guidando decentemente. Una volta a casa andarono nelle stanze che erano state date ai ragazzi e si addormentarono subito.

Juliet si svegliò con una sete assurda, si guardò in torno e non vide bottiglie d'acqua, così, anche con un mal di testa atroce, decise di andare in cucina.

Juliet' pov

Scesi le scale molto lentamente, la testa mi faceva male e mi girava tutto. Arrivata in cucina vidi Duff che beveva un bicchiere d'acqua -ehi- dissi mentre mi avvicinavo -ciao- lui alzò lo sguardo squadrandomi.
Presi anche io un bicchiere d'acqua -com'è andare ieri?- il biodo mi guardò mentre bevevo -abbastanza bene- sorrisi maliziosa, Duff rise -non pensavo che voi ragazze scommetteste sul sesso-    -facciamo molte cose che voi non immaginate nemmeno- risi.
Ci furono sei secondi di silenzio -uhm come va a scuola?-

Narratore esterno

-uhm come va a scuola?- Duff cercò di aprire una conversazione, la riccia alzò lo sguardo dai sui piedi -bene, a voi con la band?-     -bene, insomma è uscito il nostro primo album, stiamo facendo facendo molto successo- la riccia si limitò ad annuire.
Era strano che lui a quell'ora, e dopo una sbronza, intrattenesse una sorta di conversazione.

La riccia rise -Duff ieri ho scopato?- il biondo rise più di lei -hai vinto una scommessa- la riccia spostò i capelli dal viso -giusto-
Erano in silenzio da un bel po', c'era un po' di tensione nell'aria.
-senti Ju.. per quello che è successo tre anni fa..- la ragazza non lo fece finire che tornò in camera sua, non voleva parlarne.
Ricordò che Duff e lei erano andati a letto, più di una volta, poi i ragazzi si erano trasferiti e non si erano più visti, non avevano più parlato di ciò.
Appena posò la testa sul cuscino si addormentò.