Il Mare Nel Cuore 1 | MRS STYLES SERIES

Capitolo 26.

Capitolo 26

“L’amore è quando sei tra le sue braccia,

e hai la consapevolezza che in nessuna

parte del mondo esista un posto migliore.”

-S. Pecorilli

«Siamo arrivati.» sussurra dolcemente Harry, mentre scende dalla macchina ed io lo seguo. Qui è tutto come lo ricordavo. La spiaggia, il mare, l'odore di salsedine. «Eccoci qui, un anno dopo.» sospiro stanca. Sono successe così tante cose, e quante ne sono cambiate. «L'importante è che siamo qui, insieme, nonostante tutto.» afferma Harry. «Sono cambiate tante cose, e ti ho ferita moltissime volte. L'unica cosa che il tempo non è riuscito a distruggere è stato il tuo amore per me, e il mio amore per te. Io ti amo come la prima volta, Elsie.» aggiunge dandomi un bacio sulla guancia. Mentre parliamo, gli stringo la mano e ci avviciniamo al mare. Ho una voglia matta di tuffarmi, o semplicemente bagnarmi i piedi. «Lo so, Harry. Lo so.» ripeto più a me stessa che a lui. Non ho dubbi sul mio amore per lui, ho solo paura del suo amore per me. Un momento mi ama, l'altro no. Bacia me, e poi bacia un'altra. È molto lunatico, e non so se fidarmi di lui o tenermi ancora un po' sulle mie. Sono terrorizzata dall'idea che Harry possa tradirmi ancora. «Non sei convinta delle tue parole,Elsie.» mi rimprovera. Mi tolgo le scarpe e mi alzo i jeans fino alle caviglie per non bagnarli. Mi avvicino al mare e tocco con un dito l'acqua fredda. È una bellissima sensazione avere la sabbia contro le dita dei piedi, e l'acqua che la porta via. Harry è questo: il mare. Un giorno è agitato e arrabbiato, l'altro è tranquillo e dolce. Non riesci mai a capire quando arriverà un'onda anomala e ti porterà via con sé fino ad affogare. Se ti spingi un po' in là dove non tocchi e rimani a galla, potresti essere trascinata via dalla corrente. Eppure il mare è così bello, intenso e affascinante. Come può diventare una minaccia un attimo dopo? «Elsie, parlami.» mi supplica compassionevole. Il mio sguardo che fino a quel momento è perso nel vuoto a vedere l'infinità del mare, si posiziona sul suo bel viso e gli occhi. «Sei come il mare, Harry. Sei bellissimo, affascinante, travolgente e attraente. Sei immenso, riesci a toccare l'orizzonte con un dito. Ti fai amare. Ma un attimo dopo sei traditore, le tue onde risucchiano le anime buone trascinandole fino in fondo insieme a te. Pretendi di essere al centro del mondo, e sei fonte di vita. Io sono solo un piccolo pesce che ha bisogno del mare per sopravvivere. E non importa se affogherò dentro, se mi mangeranno. Rimarro sempre lì dentro perché è il mio respiro, il mio battito di vita eterna.» faccio una pausa dopo quelle parole così ricercate e poetiche. «Harry, tu sei l'aria che entra nei polmoni, sei il sangue che circola nelle vene, il cuore che mi tiene in vita. Potrai anche non amarmi come ti amo io, ma credimi. Il mio amore basta per entrambi.» finisco sospirando. Decido di togliermi anche gli altri vestiti restando in intimo. Voglio fare il bagno e non mi importa se fa freddo o mi verrà la febbre. Non ho intenzione di ascoltare le parole di Harry, che non stanno arrivando. È silenzioso dietro le mie spalle e sento il suo sguardo infuocarmi la pelle. Faccio un altro passo in avanti e le onde del mare mi travolgono. Entro completamente passo dopo passo perdendomi in questa infinità così possente. Mi immergo per bagnare i capelli e riemergo subito. Sento due mani grandi stringersi lungo i fianchi e attirarmi a sé. Il corpo di Harry contro il mio mi provoca brividi su tutta la schiena.Pelle contro pelle. «Perdonami, Elsie. Lo so che sono un fottuto bastardo, che non sono perfetto. So benissimo che non sono adatto a te, e che ti ho ferita tantissime volte. Ma tu mi rendi migliore di quel che sono. Tiri fuori le cose più belle di me che non pensavo avere. Ti prego, non lasciarmi mai. Io sono tuo, per sempre, amore.» le sue parole mi riscaldano il cuore. Sta tremando e non so se è per il freddo o perché ha solo paura che io posso lasciarlo.

«Quale parte del mio discorso non hai capito, Harry? Non potrei mai lasciarti, tu mi rendi felice, sei l'unico che ci riesce. Con te mi sento viva, mi sento completa. Rifarei mille volte quello che ho fatto. Ti perdonarei altri miliardi di volte, perché io Ti amo. Ti amo davvero.» sussurro appena al suo orecchio. Voglio che le mie parole rimangano impresse nella sua mente. Gli ho appena dato la certezza che può fare lo stronzo quando vuole ed io lo perdoni. Ma se non è questo l'amore, allora cos'è? «Sei perfetta, Elsie. Sei il mio angelo. Giuro, non farò più il cazzone e non ti farò più soffrire. Da oggi in poi e per il resto dei nostri giorni sarò sincero con te e mi farò perdonare per tutto. Tutto. Voglio trascorrere la mia vita con te, Elsie. Voglio renderti la donna più felice del mondo, e voglio amarti come meriti.» ecco il mio Harry, il perfetto e dolce Harry. «Mi faresti una dimostrazione concreta di ciò che intendi dire con "voglio amarti come meriti"?» rispondo ammiccando. Dopo tutto credo davvero che Harry voglia cambiare, per me. Credo alle sue splendide parole, e voglio dargli fiducia. «Io avrei un'idea..» dice sorridendomi e prendendomi in spalla. Nuota fino alla riva e mi adagia sulla sabbia asciutta. «Ricordi cosa successe qui il giorno del mio compleanno?» sussurro tra le nostre labbra. Harry annuisce e mi bacia con più passione facendo scendere la sua mano lungo la mia coscia. «Quello che sta per accadere anche adesso piccola mia.» Mi mostra le sue fossette e ritorna ad invadere meravigliosamente la mia bocca con le sue labbra. La sua mano lavora accuratamente sul mio corpo facendomi gemere. Mi è proprio mancato il modo perfetto in cui solo lui riesce a sfiorarmi. Il suo tocco così esperto ricade sull'orlo delle mie mutandine strappandole violentemente. Harry ride sulle mie labbra non lasciando mai il contatto. Continua a baciarmi mentre sbottona il mio reggiseno e lo lancia in aria soddisfatto. Sono completamente nuda sotto il suo corpo. Un vento leggero mi fa rabbrividire. «Mi sei mancata così tanto..» sussurra seducente sul mio orecchio. Inizia a lasciarmi dei baci umidi sul collo e mi dimeno sotto di lui. Voglio di più. «Harry..» gemo lasciandomi invadere da sensazioni uniche che credevo di non ricordare più. «Ti amo, Elsie.» lo sento entrare dentro di me lentamente e dolcemente. È una bellissima sensazione. Ho deciso di usare la spirale come metodo contraccettivo, così non avrò figli per almeno i prossimi 5 anni. «Cazzo..è bellissimo.» sussurra sulle mie labbra. Inizia a muoversi su di me e blocca i miei gemiti con dei baci bisognosi sulle mie labbra. «Piano..» dico appena. Sta andando troppo veloce, adesso. Mi desidera così tanto che non riesce a fermarsi e rallentare. «Elsie..non ce la faccio.» mormora ancora sulle mie labbra. Posiziona le mie mani tra la mia testa e intreccia le sue alle mie. Sento un piacere nascere dentro di me ogni volta che si spinge ancora più in fondo. «Ti prego..» lo supplico. Tengo gli occhi chiusi, il piacere è troppo intenso. «Voglio sentirti , Elsie.» sussurra affannato. So che sta arrivando al culmine perché ci sono vicina anche io. «Harry..» grido il suo nome quando si spinge forte in me e tocca il mio punto più debole. «Guardami, Elsie. Apri gli occhi.» Annuisco e faccio ciò che dice. Apro gli occhi e incontro i suoi. Sono di un verde smeraldo intenso. Gli sorrido e gli do un bacio tra gli affanni. «Ti amo.» sussurra sorridendomi. Lo sento uscire e affondare in me con un colpo deciso, veniamo insieme urlando il nome dell'altro. Si lascia abbandonare sul mio corpo stanco e tremante. Il suo peso non è fastidioso, anzi è meraviglioso sentirlo sulla mia pelle. Ci guardiamo negli occhi per un tempo infinito. Mi ha dato la prova che cercavo, i miei dubbi sono spariti. Mi ama. «Ti amo, amore mio.» dico senza fiato. I nostri respiri ritornano alla normalità ed Harry esce fuori da me posizionandosi accanto. «Ti amo, piccola mia.» risponde felice. «È stata la miglior scopata di tutti i tempi.» ridacchio a quelle parole così volgari, che mi fanno divertire. «Già, la migliore.» mi limito a dire. Harry si alza sedendosi accanto a me e prendendomi tra le sue braccia. «Ce ne saranno tante altre da oggi in poi..» risponde ammicando. «Comunque questo è per te, Elsie. Certo, non è il mio vero regalo che ho dimenticato a casa, ma è meglio di niente no?» fa spallucce divertito, prendendo la sua collana preferita con l'areoplano di carta dal collo. «Harry..io..non posso. È troppo importante per te.» rifiuto la sua collana con dispiacere. Ma è una cosa essenziale per lui e non voglio che se ne privi per me. «Tu sei importante per me. E poi credo che ti starebbe bene al collo.» Annuisco alle sue parole dolci e lascio che la agganci al mio collo. Sento il ciondolo freddo sul mio petto e lo stringo tra le mani. «È il più bel regalo di compleanno di sempre, grazie.» lo ringrazio dandogli un bacio sulla guancia. «Tu sei il più bel regalo che la vita poteva farmi, Elsie. Ti amo.» mi lascio cullare dal suo abbraccio caloroso e dal sapore delle sue labbra. Veniamo interrotti dal suono del cellulare di Harry. Ci stacchiamo con riluttanza per andare a prendere il telefono. «Louis, dimmi.» risponde infastidito Harry. «Cosa..Louis che cazzo stai dicendo! Dov'è Travis?» lo sguardo di Harry diventa cupo e rabbioso, molto preoccupato. Sta tremando, dalla paura.