Rin pov
Mentre camminavo nel bosco, sentii dei rumori, un po' erano provocati dal fruscio del vento tra le foglie, altri invece erano più anormali...
Akemi:Ciao...
Alzai lo sguardo, su un albero c'era lei, la demone di prima...quell'Akemi. Di sicuro voleva parlare con me riguardo alla questione Sesshomaru. Feci per ignorarla e continuai a camminare...
Akemi:Che fai mi ignori??
Continuai a camminare, senza destare minima attenzione per le sue parole; non mi importava neanche se lei era qui...
Akemi:Allora visto che mi ignori così tanto-disse la demone scendendo dall'albero-non ti opporrai se mi prendo Sesshomaru...
Strinsi I pugni più forte che potevo, dovevo controllarmi, continuai a camminare senza neanche voltarmi...
Akemi:Dimmi, Rin, cosa ti lega tanto a Sesshomaru...
Accellerai il mio passo...
Akemi:Non è che sei innamorata? Beh anche se lo sei lui non ti accetterà mai perché sei umana.La sua frase iniziò a risuonare nella mia testa... Quel "lui non ti accetterà mai perché sei umana" era un colpo al cuore;dopo tante sofferenze e atrocità ora che avevo ritrovato la mia ragione di vita lei aveva intenzione di distruggere tutto quello che avevo ricostruito.
Un brivido di rabbia percorse la mia schiena. Il mio viso da un'espressione calma, veniva solcato dalla rabbia, non mi con tenevo più...
Akemi:Hey essere umana inutile, sappi che farò innamorare Sesshomaru di me e lo farò dimenticare di te...
Io:Ripeti quello che hai detto...
Mi voltai continuando a fissare il terreno...
Akemi:Hai sentito bene mocciosa...
Alzai la faccia è la guardai, con un sguardo glaciale...
Akemi:Fammi il piacere, non fai paura neanche ad uno scarafaggio. Per Sesshomaru saresti solo un peso. Non provo neanche pena per te.
Io:RIPETI QUELLO CHE HAI DETTO PRIMA!!! SE HAI CORAGGIO!
Akemi fece un passo indietro, per poi fare un sorriso beffardo...
Akemi:Te lo ripeto...
Iniziai a correre ormai ero fuori di me.Mi avvicinavo sempre si più a lei; la demone se ne stava lì impassibile a ridere e ha ripetere quanto fossi patetica. Quando la distanza tra noi era sempre più corta allungai il mio braccio verso il suo collo e la Strinsi forte, per poi sbatterla contro uno dei tanti alberi li vicino.
Io:Beh ti sbagli cara. La patetica qui sei solamente tu.
Dissi con un tono calmo, troppo calmo da incutere timore.
Lei mise le sue luride mani sul mio polso, come se volesse provare da sola a liberarsi...
Io:Anche se sei una demone non sei poi così forte.
Akemi:Taci.... L-lurida-disse a fatica, le sue prese perdevano sempre di più di intensità. Io non accenai minimamente a diminuire la mia forza. Non ci vedevo più dalla rabbia, quegli insulti...anche se sapevo che Sesshomaru mi amava, erano riusciti comunque a toccarmi...non voglio perdere Sesshomaru, ho perso già troppe persone care. Di certo a lei non gliela farò passare liscia...
Akemi:E così... Non... Vu-o-i perder-r-r-lo...Hai già per-r-r-so altre persone...a si... La t-t-tua famigli-i-ia...
Come lo sapeva?? Di certo avendo pensato a persone care lei avrà pensato alla mia famiglia... Ma io l'ho pensato non detto:che abbia la capacità di leggere nel mio pensiero... Motivo per cui mi ha provocato.
Strinsi più forte...
Akemi:Finiscimi se hai il coraggio...
Disse per poi accasciare la testa, e iniziare a chiudere gli occhi...
In quel momento non sapevo se ucciderla oppure lasciarla andare, ero passata da una situazione in cui la rabbia aveva il controllo in una dove la compassione stava tentando di farmi ragionare...
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Liberi di amarsi
FanfictionSono ormai passati 10 anni da quando Rin vive con la venerabile Kaede e da quando Sesshomaru non si è più fatto vivo al villaggio. La ragazza, ormai più che maggiorenne, vive con l'angoscia e il pensiero di non rivedere mai più il suo amato: da qua...