La storia narra le gesta della famiglia De Michele che per secoli si è battuta per far trionfare valori come giustizia e fratellanza. Aaaaaa, non è vero niente, quello di cui parliamo sono solo le liti tra i genitori e figli e poi tra fratelli.
Tutto iniziò nel 1000 D.C. quando il padre di famiglia, un certo Michele de Michele scoprì di essere cornuto. Sua moglie, Esterina, essendo in calore pensò bene di accoppiarsi con un cane randagio col quale concepì un bel bastardino.Quando Michele vide che suo figlio Nicola, Nik per la famiglia, si trasformò in cane, scoprì la tresca della baldracca e cominciò a malmenare ingiustamente il cucciolo. Nicola era in fondo un bravo giovine, un capellone che passava le giornate a disegnare e scolpire animaletti che puntualmente il padre usava per accendere la brace. Uno di questi però si salvò. Nicola lo diede alla sorellina Rebecca durante un temporale, per tranquillizzarla, la sorella avrebbe preferito un'altra coperta visto il freddo, ma lui era un artista e rompeva i coglioni con questi giocattolini che intendeva vendere al mercatino delle pulci.
Fortunatamente la piccola Rebecca era dolce e gentile, così si accontentò del giochino ed evitò di mandare a cagare il fratello.
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Gli originali - The rise of the De Michele family
HumorLa storia dei vampiri De Michele