Capitolo 9

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Davidina continua a cercare un modo per eliminare gli originali, ma purtroppo per lei, non ci riesce. Ad un certo punto, colta da un languorino improvviso, decide di farsi un pò di pane con la nutella, ma non avendo coltelli a portata di mano, opta per il pugnale nel petto di Elia, non sapendo, però, che anche estraendolo per pochi minuti, il suo effetto sarebbe stato interrotto. Passa poco infatti, ed Elia si risveglia. Decide quindi di accordarsi con la strega offrendole in cambio della libertà, delle pagine del libro di sua madre, almeno Davidina avrebbe avuto qualcosa da leggere invece di passare il tempo a ciondolare per la stanza.

Nel frattempo giunge in città una vecchia conoscenza, Tonino Loccovuddo, ultimo ibrido rimasto in vita oltre a Nicola. Lo scopo di Tonino era quello di vendicarsi di Nicola, che gli aveva ucciso la madre oltre ad aver sterminato gli altri ibridi. Decide quindi di rapire Eilionora e convincerla che Nicola aveva deciso di proteggerla solo per poter poi usare il sangue della bambina per creare una squadra di calcetto di ibridi. Come al solito però viene trovato e malmenato da Nicola che stranamente lo risparmia, atto dettato probabilmente dal suo essere il picchiacchiello della mucca Carolina. Nonostante il fallimento, Tonino era comunque riuscito a influenzare Eilionora, che parlando con Elia, nel frattempo rilasciato da Marcellino, mette i due fratelli l'uno contro l'altro. La lupa si stava chiaramente allargando facendo "padron e cas jesc for".

Ma i guai non arrivano mai da soli, nel frattempo Marcellino aveva convinto Rebecca a schierarsi contro Nicola, organizzando un agguato in perfetto stile mafioso. Si presentarono da lui con al seguito decine di vampiri, e Marcellino in prima fila a fare il gradasso. Dopo pochi minuti volavano cazzotti a destra e sinistra, 

finchè i malcapitati non decisero di gettare la spugna e consegnare la corona a Nicola

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finchè i malcapitati non decisero di gettare la spugna e consegnare la corona a Nicola. Quest'ultimo però non potè accettare un simile affronto, la Corona non era ciò che bramava, quello che lui desiderava più di ogni altra cosa era la Peroni.

 Quest'ultimo però non potè accettare un simile affronto, la Corona non era ciò che bramava, quello che lui desiderava più di ogni altra cosa era la Peroni

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