Sei sempre il solito!

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Quando Marinette uscì da scuola si fiondò subito a casa. I suoi genitori non c'erano e fu costretta a prepararsi il pranzo da sola. Si chiuse in camera e guardò dalla finestra: il cielo era cupo e probabilmente
presto sarebbe arrivata la pioggia. Così la ragazza decise a malincuore di chiamare Adrien per discutere del loro appuntamento  di studio.

CHIAMATA TRA ADRIEN E MARINETTE

《Pronto, Adrien ? Sono Marinette.》
《Ciao, dimmi.》
《So che dovevamo vederci al parco, ma il cielo è scuro. Ho paura che possa arrivare un temporale. Possiamo spostare l' appuntamento a casa mia?》
《Certo, nessun problema!》
《Allora vieni alla pasticceria tra mezz'ora.》
《Ok ! Ciao... princess...》
《Piantala !》

FINE CHIAMATA

Pov. Marinette
Mi da sui nervi quando mi chiama così ! Però, devo ammettere che è un soprannome carino... no, ma cosa penso!
Intanto che aspetto, mi farò una doccia.

Nel frattempo Adrien era già alla porta di Marinette, ma nessuno gli apriva. Provò a spingere la maniglia e si accorse che a porta era aperta e  decise di entrare.

Pov. Adrien
Sembra che non ci sia nessuno in casa, quando sento una voce provenire da sopra le scale. Comincio a salire e vado verso una porta bianca. La apro e  mi trovo davanti Marinette in intimo e appena mi vede si copre con un asciugamano.

《ADRIEN, MA SEI IMPAZZITO ?! 》
《Scusa Mari, ma la porta era aperta...》disse coprendosi gli occhi.
《E TI DÀ IL DIRITTO DI ENTRARE SENZA PERMESSO, SECONDO TE?!》lo sgridò la corvina.
《....Sì?》
《 Vai... subito... FUORI ! 》esclamò mentre gli tirava i suoi vestiti.
《Calma ! Farò come dici, ma sappi che mi dispiace non poter sbirciar-》
《ESCI !!! 》gridò rossa in volto.
《Meglio filarsela!》

Marinette si rivestì velocemente, ma quando aprì la  porta vide Adrian intento a spiarla dal buco della serratura e gli tirò uno pugno sulla nuca.

《Così impari le buone maniere!》
《Ahia!》si lamentò il biondo.
《Te lo sei cercato!》
《Non è colpa mia se sei così attraente, princess...》la provocò lui.
《Senti, cominciamo il lavoro, che è meglio!》disse cercando di evitare lo sguardo di lui.
《Come vuoi tu.》

Lavorarono per circa tre ore, fino a terminare il progetto.

《Che ne dici di  andare al parco, adesso?》propose Adrian.
《E a cosa fare, saputello ?》
《Un giro... è vietato dalla legge, forse ?》
《Lo vieto io!》
《Ti pregoooo.》
《E va bene... ma un giro veloce, ok?》
《Certo, principessa.》
《Sei un caso disperato...》

Arrivati al parco si sedettero su una panchina ed incominciarono a chiacchierare, fino a scambiarsi idee e consigli.

《Posso chiederti un parere, Adrian?》
《E su cosa?》
《Mi prometti di rispondere in modo serio?》
《Io sono sempre serio!》
《Certo, come no...》commentò, ironica.
《Dai, dimmi tutto!》
《Secondo te, sono... bella ? Non mi fraintendere, ma vorrei sapere cosa  pensano di me i ragazzi. Tu ci scherzi sempre, ma vorrei davvero attirare l'attenzione di qualcuno, però non ho molta autostima... 》
《Tu sei bellissima, stupenda direi. Sei suscettibile, ma anche dolce e intraprendente.》disse il ragazzo visibilmente imbarazzato.
《Se mi stai prendendo in giro, sappi che non è divertente!》
《Non sto scherzando!》
《Dav-davvero ?》chiese balbettando.
《Sì...》

In quel momento, senza pensarci, Marinette diede un bacio sulla guancia di Adrien.

《Mi hai dato un bacio?》domandò incredulo il biondo.
《Non ti ci abituare!》
《Mi riaccompagni a casa?》
《Cer-to.》
《Grazie, gattino!》

Non pensavo di amarti // MiraculousDove le storie prendono vita. Scoprilo ora