Non pensavo di amarti // Miraculous

In spiaggia...

Arrivati in spiaggia tutti si liberarono dei propi vestiti, tranne Marinette. La ragazza, infatti, si vergognava molto a farsi vedere dagli amici in costume. Non si considerava bella e neppure attraente, anche se gli altri le dicevano il contrario.

<<Dai, voglio vedere come ti sta il mio costume, Mari !>> la incoraggiò Alya.

<<Non... non me la sento, scusa...>> cercò di giustificarsi la corvina, ma inutilmente.

<<Cosa c'è principessa ? Hai paura dell'acqua, forse ?>> chiese beffardo il biondo.

<<Se mai sei tu quello che ha paura dell'acqua, gattino ! Semplicemente non mi va di nuotare...>> gli rispose un po imbarazzata.

<<Ti piace il mare e non vuoi nemmeno entrare in acqua? Non ci credo... ammetti, piuttosto, che non sai nuotare!>> la provocò lui.

<<E va bene, ti dimostrerò che so nuotare, pirla che non sei altro!>>

In quel momento la risata di Adrien si trasformò in stupore: la corvina dagli occhi azzurri era splendida! Quel costume blu a pois bianchi le donava molto. Mentre si tuffava, la ragazza sembrava ancora più bella: le gocce d'acqua sul viso, la pelle perlacea bagnata, il suo fondoschiena così perfetto... si schiaffeggiò mentalmente per l'ultimo pensiero appena fatto.

<<Ehi Bro, stai sbavando da ben due minuti!>> lo avvertì Nino, risvegliandolo dai suoi pensieri poco casti sulla corvina.

<<Scu-scusa, è che ho fame e avrei voglia di un panino...>> cercò di giustificarsi il biondo.

<<Secondo me, hai voglia di qualcos'altro e credo centri la nostra Marinette, giusto?>>

<<Ma che dici, Nino ! Marinette è solo un'amica!>> ribatté il biondo, poco convinto di quello che avava risposto. Ormai era evidente che quella ragazza gli interessasse: da un po di tempo non sopportava vederla insieme ad altri ragazzi e non sopportava che quest'ultimi, la facessero soffrire.

<<Vuoi fare una scommessa, Adrien? >>gli chiese l'amico.

<<Dipende da cosa c'è in ballo...>> rispose vago lui.

<<Se riuscirai a farti baciare da una ragazza in meno di un'ora, eseguirò un tuo ordine a scelta. Ci stai ?>>

<<Ci puoi giurare!>> Esclamò stringedogli la mano, per poi avviarsi verso le amiche che giocavano a pallavolo.

<<Che ne dite di fare una partita maschi contro femmine?>> propose il biondo.

<<Mi sembra una magnifica idea!>>

<<Ma c'è una condizione: se vinciamo noi maschi, ci dovrete dare un bacio e se vincete voi, faremo tutto quello che volete per due giorni, va bene?>>

<<Accetiamo, tanto vinceremo noi!>> Rispose Alya già in posizione, seguita dalla corvina.

<<Allora cominciamo!>>

La partita fu molto combattuta, ma alla fine le ragazze cedettero. Entrambe si avvicinarono ai ragazzi, per darli il loro premio. Marinette stava per posare le sue labbra sulla guancia del biondo, ma non andò come previsto. Infatti Adrien, più svelto, aveva preso il viso della corvina fra le mani e le aveva dato un bacio sulle labbra. Era stato un bacio veloce e casto, ma che aveva risvegliato qualcosa nel cuore di Marinette.

<<Mi spiegi cosa cazzo ti è preso, Adrien!>> gli gridò in faccia la corvina, avvicinandosi ancora di più con sguardo minaccioso.

<<L'ho fatto per vincere la scommessa di Nino. Ti prego, non uccidermi!>> la implorò il ragazzo.

<<Per sta volta te la cavi. Se ti facessi fuori ora, ci sarebbero troppi testimoni in giro...>>

<<Grazie Dio e ti prometto che non bestemmierò mai più!>> esclamò Adrien, per poi aggiungere <<Adesso Nino, dovrai dormire con Alya.>>

<<COSA!?>> Esclamarono i due interessati.

<<Visto che hai perso tu la scommessa, ora farai ciò che ti ho detto.>>

<<Se io dovrò dormire con Nino in camera, tu dovrai dormire con Marinette, okay?>> Si intromise la mora.

<<E io che centro, scusa?!>>

<<Se devo soffrire io dovrai soffrire anche tu, Mari...>>

<<Va bene... ma solo perché tu sei la mia migliore amica!>> le rispose lei, scocciata.

Pov. Adrien

Oh cazzo! E adesso come farò a non saltarle addosso!? Io me la immagino già: il pigiama corto e attillato, la spallina del reggiseno che s'intravede e quegli occhi colbalto in cui mi perdo ogni volta... non ce la farò mai!