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Dylan fece intrecciare le loro dita mentre passeggiavano a passo lento sul lungo mare. Clarissa sobbalzò brevemente poi arrossì di botto e ringraziò il fatto che fosse ormai buio, così Dylan non avrebbe notato le sue guance divenute rosse.

La ragazza inspirò profondamente l'aria impregnata di salsedine poi con uno strattone, portò lei e Dylan ad affondare i piedi nella sabbia. L'aria fredda sferzava contro ai visi dei due ragazzi mentre ridacchiavo e cercavano di togliersi le scarpe ricoperte di sabbia.

Clarissa fu svelta a togliersi i tacchi e con lentezza appoggiò i piedi scoperti sulla sabbia gelida ed emise un sospiro di sollievo mentre percepiva i granellini infilarsi tra le dita. Si stava così bene lì.

«E' bellissimo qui.» mormorò con un filo di voce la ragazza, perdendosi ad ammirare il cielo stellato e il mare calmo mentre ascoltava il suono delle piccole onde che si infrangevano contro agli scogli.

«Tu lo sei di più.» Dylan avvolse dolcemente le sue braccia intorno alla vita della ragazza, a cui si mozzò il fiato in gola, poi percepì il petto di lui appoggiarsi alla sua schiena e lei riuscì finalmente a rilassarsi in quell'abbraccio. Dylan si meravigliò di quanto la pelle della bionda fosse morbida e calda e pensò a quanto avrebbe voluto marchiarle nuovamente il collo. Voleva che fosse solamente sua.

«Commento banale ma che mi ha fatto piacere.» replicò Clarissa, appoggiando la sua testa sulla spalla di Dylan che conficcò il viso nell'incavo del collo di lei e inspirò a pieni polmoni il suo profumo.

Stettero un tempo indefinito in quella posizione, troppo presi a perdersi nel calore dell'altro, quando Clarissa si staccò fulminea da Dylan che sbatté le ciglia sbigottito.

Fece per parlare, ma Clarissa si sporse in avanti e con le braccia circondò il collo del ragazzo che rimase col respiro bloccato in gola poi lei gli sorrise maliziosamente.

«Dyl voglio fare l'amore con te.»

«C-che stai dicendo? È tipo una prova per vedere cosa rispondo?»

«Non ti sto mettendo alla prova. Voglio fare l'amore con te, tanto quanto lo vuoi tu. Dai, Dylan ti ho aspettato anche fin troppo, non pensi?» la bionda fece le fusa contro il petto del ragazzo che rimase immobile con le braccia strette intorno alla vita della ragazza.

«Clarissa sei ubriaca.» tremolò il ragazzo quando lei si fu avvicinata abbastanza da soffiargli sulle labbra screpolate.

Clarissa alzò un sopracciglio poi mise su il broncio, sporgendo teneramente infuori il labbro inferiore. «Ma se abbiamo bevuto solo cose analcoliche.»

«Allora non ti senti bene...» mormorò accarezzandole la schiena e facendole venire i brividi.

La bionda piantò con forza un piede nella sabbia. «Io voglio fare l'amore con te e non sto scherzando.» marcò sulla parola "voglio" e finalmente Dylan capì che stava dicendo la verità. Il ragazzo si strozzò con la saliva quando Clarissa appoggiò la sua bocca che sapeva di cioccolato, sulla sua.

Dylan dischiuse le labbra e lasciò che la sua lingua si scontrasse con quella di Clarissa che emise un mugolò di piacere. La ragazza portò le sue mani dietro al collo di Dylan e lo avvicinò maggiormente al suo viso per approfondire il bacio.

I due ragazzi cozzarono furiosamente i denti nell'impeto di quel bacio poi tornarono a divorarsi le labbra, mordendole con forza e succhiandole con veemenza, facendole divenire rosse e turgide.

Lucky Number - Sequel di Wrong Number [Youth Series ~ Book #7]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora