KeMoon Sotto Il Chiaro Di Luna

Ho Paura Di Perderti

Charlie's Pov

-Che ti prende?- mi chiede.

-Ho... paura.- dico senza guardarla.

-Di cosa?-

-Di quel licantropo, a detto che farà del male alle persone che amo, io non voglio che qualcuno faccia del male alle persone a cui tengo.-

-Non devi preoccuparti Lupetta, non lo permetteró, ti prometto che nessuno si faccia male a costo della mia vita.- prova a rassicurarmi.

-È questo il problema, ti sei già fatta male troppe volte per causa mia, io non voglio questo, non voglio perdere nessuno, specialmente te.- dico tenendo lo sguardo basso.

Lei mi prende il mento e mi fa alzare la testa.

-Non mi perderai, rimmaró sempre con te. Se ti proteggo e perché so che me la caveró, ma se dovessi sacrificarmi per te non ci penserei due volte.-

-Ma se succeddesse qualcosa io non ne lo perdonerei mai, non so neanche cosa ho fatto per far arrabbiare sto tizio quindi non posso rimediare.-

-Non importa, ce la caveremo Chiarlie.-

Io mi appoggio a lei e l'abbraccio chiudendo gli occhi.

-Lo spero davvero.- dico stringendo come per non farla scappare.

-Ti proteggeró sempre.- mi dice prima che mi addormentarsi.

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Il giorno di Natale.

Mi sveglio e mi giro verso Martina che sta ancora dormendo.

In questi giorni non è successo niente, la spalla di Martina è quasi guarita e non ci sono stati altri cadaveri o avvistamenti di questo lupo bianco.

Chiudo gli occhi e mi rintano tra le braccia di Martina.

-SVEGLIA FIDANZATINE, È NATALE.-

Apro di scatto gli occhi e mi metto seduta sciogliendo l'abbraccio con Martina.

I nostri amici sono davanti a noi tutti allegri con capelli di Natale.

Martina dal canto suo si sta guardando in torno ancora addormentata, ma dopo aver visto che sono solo i nostri amici si risdraia mettendosi il cuscino sulla testa.

-Siamo in vacanza porca miseria, lasciatemi dormire.- dice.

Io la guardo scoppiando a ridere in sieme agli altri che mi fanno cenno di svegliarla.

-Se non ti alzi non avrai i regali Marty.- le dico ma lei non fa cenno di volersi alzarsi.

-E non ti bacio per un mese.-

A queste parole Martina mi prende in braccio e mi fa girare.

-Che bello il Natale.- dice con un sorriso stampato in faccia.

Scoppiamo di nuovo tutti a ridere e andiamo ad aprire i regali.