thirty seven

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"Mi sono persa qualcosa?" disse Charlotte ridendo

Le spiegai tutto e lei mi abbracciò.

"Siete già entrati?" domandai

"No, stiamo aspettando che mamma esca" rispose

"UN DOTTORE, MI SERVE UN DOTTORE! CHIAMATE UN DOTTORE!" urlò la mamma uscendo dalla stanza di Emmanuel

"Che succede?"

"Non lo so. Chiama un dottore"

Un'infermiera ed un medico si catapultarono da noi facendo uscire la mamma,  entrando chiudendo e la porta.

"Cos'è successo?" domandò mia sorella

"Non lo so, Emmanuel ed io stavamo giocando" scoppiò a piangere tra le mie braccia

Pov's Federico

"Andrà tutto bene" provai a calmare Charlotte abbracciandola

"Ho paura" confessò lei

"Shh" le accarezzai la schiena

***

"Ha avuto un peggioramento" dichiarò il dottore

"E pertanto gli rimarranno pochi giorni di vita.." continuò

Strinsi tra le mie braccia l'esile corpo di Charlotte

"Possiamo vederlo?" disse la madre

"Si, ma non fatelo affaticare troppo"

La donna annuì ed insieme a Ryan entrarono nella stanza del piccolo.

"Vuoi andare anche tu?" sussurrai nel suo orecchio

Lei annuì e poi parlò: <<Solo se entri anche te>>

Sorrisi e le presi la mano, feci incrociare le dita ed insieme entrammo. Sotto lo sguardo attento di un' infermiera, la quale ci guardava con occhi sognanti.

***

"Fede io non voglio andare a casa"  si lamentò lei

"Dai piccola" la pregai

"Andiamo a casa, mangi quacosa dormi un pò e ritorniamo"

"Va bene"

Pov's Charlotte

***

"Fede" richiamai a sua attenzione

Lui rialzò lo sguardo su di me

"Grazie" pronunciai prima di abbracciarlo

"Ma non dirlo neanche per scherzo" ricambiò l'abbraccio e lo fece durare per circa venti secondi

"Sai che sei bellissima?" sussurrò facendomi arrossire

"Ti amo piccola, ti amo da morire" continuò iniziando a baciarmi il collo

Una scarica di brividi mi attraversò e lui essendosene accorto sorrise

Posò le sue calde labbra sulle mie, il cuore iniziò a battere velocissimo e, le così dette, farfalle iniziarono a volare impazzite per lo stomaco ed io sorrisi.

"Amo quando mentre ti bacio sorridi" sussurrò

"E' iniziato il film" parlò dopo poco staccandosi da me e sedendosi sul divano

"Che fai? Rimani lì impalata?" rise

"Arrivo"

Mi lanciai a peso morto sul divano

Non Farmi Soffrire ||FEDERICO ROSSI||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora