twenty six

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***

"Io esco" avvisai i miei due migliori amici

"Aspetta dobbiamo dirti una cosa" mi fermò Benji

"Mi devo preoccupare?"

"No" scoppiò a ridere Stefania

"Uh sei incinta!" urlai abbracciandola

"No, ma come ti vengono in mente queste cose"

"Ah.. Allora cosa? Vi state per sposare e mi volete chiedere di farvi da damigella d'onore" provai ad indovinare

"No"

"Volevamo dirti che abbiamo affittato per due mesi una casa al mare!" annunciò Stefania

"Wow!"

"Saremo tu, io, Benji e Fede" concluse

"Ci sarà anche Fede?" il mio sorriso si spense

"Si"

"Uff, va bene. Quando partiamo?"

"Domani pomeriggio" esclamò

"E dove andiamo?"

"In Sardegna!" urlò fiera

"Figo! Okay, ora vado ciao!" li salutai prima di uscire.

Avevo intenzione di passaggiare.

Camminare mi ha sempre rilassata..

Arrivai in una piccola prateria, o meglio in un campo di papaveri, il quale colora la periferia di Milano.

Un leggero venticello fresco mi fece rabbrividire. Alzai gli occhi al cielo e notai delle grosse nuvole grigie.

Mi incamminai verso casa. La quale per mia sfortuna era molto lontana.. Riuscii per fortuna ad entrare in città prima che si scatenasse l'acquazzone

"Serve un passaggio?" senti dire ad una voce maschile..

Quella voce

"No grazie"

"Dai Charlotte sali, sta piovendo e non hai neanche l'ombrello"

Non risposi e continuai ad andare avanti. Il suono del motore dell'auto non si sentiva più, ma percepii solamente dei passi dietro di me

"Ti verrà il raffreddore" mi bloccò da un polso

"Vai in macchina, non voglio che tu ti ammali per colpa mia" spiegai

"Solo se tu entri con me" disse lui

Entrammo in macchina e poggiai lo sguardo fuori dal finestrino. In auto regnava il silenzio, fin quando non decisi di parlare. Ma a quanto pare non fui l'unica

"Scusa" pronunciammo

"Non volevo aggredirti a tavola" spiegai

I nostri occhi si incrociarono, ma lui riportò la sua attenzione sulla strada.

"Eccoci arrivati" mi avvisò

"Sali?" domandai

"No, devo andare-" lo interruppi

"Da Laura" continuai la frase

"No, sei una gelosona" mi sorrise

"E dove vai?" domandai

"A trovare un amico" mi spiegò

"Ah okay, ciao"

"Ciao" mi salutò

Non Farmi Soffrire ||FEDERICO ROSSI||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora