La magia non puó sistemare ogni cosa {Originalshipping}

CAPITOLO 6 (La risposta)

-Silver!

Fù con questo grido che Gold si annunciò al duo dei Serpeverde, con un grande sorriso stampato sul viso che si era illuminato alla vista del ragazzo dai lunghi capelli rossi.
Quando quest'ultimo si avvicinó a lui, con il volto leggermente chino e le guance appena arrossate per l'imbarazzo, il corvino si gettò tra le sue braccia con un balzello e appoggiò le sue labbra su quelle del compagno in un tenero bacio a stampo.
Silver impallidì a quel improvvisa reazione e riuscì con una certa fatica a staccare il ragazzo che in quel momento sembrava piu appiccicoso della carta moschicida.
Intanto, intorno a loro si era formato un piccolo e nutrito gruppo di persone tra cui, oltre Green, Blue e Crystal, anche alcuni Grifondoro di passaggio che volevano raggiungere il tavolo della colazione.
Il fulvo si guardò intorno per essere sicuro che nessuno stesse prestando loro troppa attenzione e poi si rivolse con tono perentorio al giovane dagli occhi dorati.

-Gold!
Si può sapere che cosa cazzo ti prende?
-Bhe? Cosa c'è di male nel salutare il proprio fidanzato con un bacio?
-Si ma non così davanti a tutt... fidanzato?
-Mh?

Gold guardò con fare innocente il rivale, e questi capì subito dal suo sguardo che non stava mentendo.
Evidentemente, dopo quello che era successo il giorno prima il Tassorosso aveva dato per scontato che ora i due stessero insieme.
La cosa faceva molto piacere a Silver ma non era certo abituato ad avere una relazione, non ne aveva mai avute e non sapeva proprio come comportarsi da bravo fidanzatino.
Tuttavia, non fù necessario nessun tipo di atteggiamento particolare perchè fece tutto il suo amato, prendendolo per mano e tornando a sorridergli incoraggiante e cordiale.
Blue che stava osservando la scena con il gomito appoggiato alla spalla di Green, sghignazzò e si rivolse al amica Corvonero con un sopracciglio innarcato e un'aria straffottente.

-Ohoh... allora avevo indovinato, Crystal, mi devi tre galeoni.
-Ma dai! Chi poteva immaginare che fossero innamorati l'uno del altro?!
Litigano semp...
-Inutile che cerchi scuse, avanti.

La ragazza tese la mano libera alla compagna dai capelli bluastri che fece un grosso sbuffo ed estrasse dalla tasca del mantello il suo borsellino da cui iniziò ad estrarre alcune monete e le appoggiava svogliatamente sul palmo del amica.

-Incredibile... di questo passo si fidenzeranno anche Green e Red.
-Non credo che ci sará questo problema.

Sorrise soddisfatta Blue, buttando le braccia al collo del Serpeverde al suo fianco e stampandogli un bacio su una guancia.

-Lui è giá mio.

Le due Corvonero iniziarono a discutere amichevolmente, probabilmente per decidere quale sarebbe stata la nuova scommessa sul quale puntare.
Nel frattempo però, Silver aveva addocchiato con circospezione Green.
Il castano sembrava stranamente assente.
Aveva due profonde occhiaie a circondare i suoi fantastici occhi smeraldini, le guance pallide e lo sguardo emaciato.
I capelli non erano sparati in tutte le direzioni in modo ordinato e composto come loro solito ma bensì erano semplicemente spettinati e solo le punte avevano un tocco di gel che le mantenesse in piega.
Il fulvo non doveva certo capire a cosa era dovuto quel aspetto... non aveva dormito per nulla la notte prima ed era ovvio che si fosse scervellato su quale fosse la cosa giusta da fare con Red. Se accettare i suoi sentimenti o se rifiutarli una volta per tutte.
Ad interrompere quel quadretto tanto amichevole, furono due Grifondoro (un ragazzo e una ragazza) del quinto anno che avevano assistito alla scenetta tra Silver e Gold ma che sembravano troppo preoccupati per qualcosa per concentrarsi su altro.
Al petto avevano entrambi un brillante distintivo con la "P" di "Prefetto" e si guardavano l'un l'altro con una specie di timore, probabilmente stavano decidendo su chi avrebbe dovuto parlare per primo.
A salutarli, fù Gold che conosceva molto bene i due studenti e fece loro un febbrile ciao con la mano.