Camila, prima di chiudere la porta della sua stanza, controllò che non ci fosse nessuno nel corridoio.
Dinah si era accomodata sul suo letto e si stava già godendo lo spettacolo, per quanto si sforzasse di ricordare, giurò di non aver mai visto la sua amica così nervosa ed agitata.
'Diamine Mila, è andata così male?' esclamò incredula. Dopo ben due anni Camila finalmente era riuscita a fare quel passo e, a quanto pareva, qualcosa doveva essere andato storto.
'Peggio!' la voce di Camila suonò disperata.
'Ti ha fatto male?' le domandò l'amica preoccupata.
'Un po' ma non è questo il problema' Camila continuava a camminare avanti e indietro, nemmeno fosse un leone in gabbia.
'Non capisco' affermò l'amica scuotendo la testa 'cosa c'è stato di diverso ieri sera? Come mai finalmente sei riuscita a... insomma spiegami cosa è successo e fermati, per favore, , mi stai facendo venire l'ansia'
Camila si bloccò di colpo 'Devi giurarmi che non lo dirai mai a nessuno, è importante Dinah' si sedette vicino a lei e le prese le mani nelle sue guardandola seriamente.
'Certo che non lo dirò a nessuno, non c'era nemmeno bisogno di dirlo'
'Io... vedi... ieri sera ho ballato con... ' Camila prese fiato e, malgrado stesse parlando con la sua migliore amica, non ebbe il coraggio di dire la verità. Oltretutto che importanza poteva avere? Il problema non era chi, ma perché. Perché il ragazzo che amava e con cui stava da due anni non riusciva ad eccitarla nemmeno un po', mentre un'estranea riusciva ad accenderla, quasi con un solo sguardo?
'Con?' Dinah la spronò a continuare.
'Con un ragazzo' mentì, arrendendosi all'evidenza di non voler ammettere nemmeno alla sua amica ciò che era accaduto la sera prima con Lauren 'un ragazzo che era alla festa... ci ho ballato nemmeno cinque minuti e...' la guardò sperando che capisse da sola, ma Dinah stava attendendo con ansia la fine della frase 'mi è venuta voglia Dinah, mi sono eccitata ho cominciato a sentire tutto un calore che...'
'Ok, ok stop!' Dinah bloccò quel fiume di parole in piena e si alzò intimandole di calmarsi 'chi era questo ragazzo?'
'Non lo so...' mentì di nuovo Camila, abbassando lo sguardo 'non l'avevo mai visto'
'E hai fatto sesso con lui?'
'Cosa?' Camila alaguardò inorridita 'Certo che no, l'ho fatto con Austin! Però...'
'Però cosa?'
'Dio Dinah, ho pensato a quel ragazzo mentre ero in macchina con Austin e mi sono sentita così...' alzò le spalle e la guardò tristemente 'ho pensato a quello sconosciuto tutto il tempo e solo grazie a questo Austin è riuscito a...'
Questo discorso fatto di frasi lasciate a metà risultò comunque del tutto chiaro a Dinah che sgranò gli occhi incredula 'Beh, forse hai questa fantasia di farlo con gli sconosciuti e se ti aiuta, alla fine che male c'è? Tanto tu ami lui, giusto?'
Camila la guardò con aria tristemente seria.
'Mila, ma almeno ti è piaciuto? Cioè hai provato qualcosa?'
Camila scosse la testa, nin segno di diniego 'Niente' affermò la ragazza quasi in lacrime 'ho cercato di rimanere con il pensiero all'altro ragazzo fino alla fine ma' non poteva dirle che era una ragazza la persona a cui aveva pensato per tutto il tempo, cercando di rimanere eccitata. Per ovvie ragioni non era riuscita ad immaginare di fare l'amore con Lauren fino alla fine. Mentì quindi per la terza volta 'Austin ha cominciato a parlare, a dire delle cose e ho perso la concentrazione'
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The Dark Sun - Camren
FanfictionDISPONIBILI SU AMAZON PRIMO E SECONDO LIBRO CONCLUSIVO Camren AU