Running Away

CAPITOLO 1

POV'S ABBIE

Vado in bagno metto un filo di maschara, Che evidenzia i miei occhi grigi.
Mi riguardo un'ultima volta allo specchio per vedere se il correttore ha fatto bene il suo lavoro. Le occhiaie sono coperte!!!
Mi sciolgo i lunghi capelli castani dal muccetto e velocemente mi metto le scarpe da ginnastica, dello stesso colore maglione, che ricopre metá del mio minuto corpo.
Percorro il corridoio di casa mia senza degnare di uno sguardo la Camera di mia madre, esco e prendo il bus diretto a scuola.
***
Prendo il libro di letteratura dallo zaino e lo poso sul banco, la prof inizia a dettare la pagina quando viene interrotta da qualcuno che bussa alla porta.
Kate ovviamente é di nuovo arrivata in ritardo, come al suo solito, si scusa e si dirige nel banco vicino al mio. La prof sapendo della sua situazione lascia correre e continua la lezione. Katherine Inizia a fissare il vuoto finché non la richiamo a bassa voce e lei gira la testa facendo muovere la ciocche bionde uscite dalla coda alta . Mi sorride e sussurrando in modo che la professoressa non senta dice "ehi abbie!!!".
A fine lezione le chiedo:"anche stanotte?"
E lei:" si, sempre lo stesso".
POV'S KATE
"Jake, ti ho gia detto che sono impegnata"gli dico entrando in mensa. Cerco con gli occhi Matthew, che appena mi vede mi viene subito in contro. Appena arriva mi dá un bacio a stampo e vedo jake con la coda dell'occhio andarsene.
Matthew é un classico ragazzo biondo con gli occhi azzurri che mi ha sempre attratto.
Mentre penso ai bei momenti passati con lui ,gli faccio una domanda:"allora, cosa facciamo stasera?"
"Stasera?cosa dobbiamo fare stasera?"
"Spero che tu stia scherzando?"
Mi guarda perplesso,davvero non si ricorda?Non si ricorda che oggi facciamo un' anno?
Nel frattempo eravamo giá davanti al tavolo della sua squadra di basket.
Saluto i suoi amici con un cenno e poi guardo matthew negli occhi. faccio finta di guardare il mio orologio da polso.E esclamo:"ops,sono in ritardo,devo propio andare!!!" Bacio matt sulla guancia che rimane perplesso poi saluto i ragazzi. Faccio per girarmi quando qualcuno mi viene addosso, mi guardo i vestiti e sono ricoperta di frullato rosa.
"Scusami, ti prego perdonami" dice la ragazza. Ha un paio di occhiali e molte lentiggini, si vede che è veramente mortificata."tranquilla ora vado in bagno e Sistemo tutto"sono abbastanza arrabbiata, ma non sono una persona che tende a mostrare le proprie emozioni. Mi dirigo verso il bagno ignorando tutti gli occhi puntati su di me. Entro e apro il rubinetto per pulire la maglietta, sono stanca di questo posto e...
Il mio pensiero viene interrotto da un singhiozzo che proviene da un bagno. Mi dirigo verso quella porta e la apro. Vedo abigail seduta per terra.Vado verso di lei mi accascio e la abbraccio."che é successo?"
Tra i singhiozzi non si capisce quasi niente, cosí le dico di calmarsi ,di fare un bel respiro e di spiegarmi l'accaduto.
"Non riesco più a sopportare questa situazione,per mia madre sono solo un peso, ti prego kate sei l'unica che mi puó aiutare, ti prego." Non l'ho mai vista cosí disperata, la stringo forte, è arrivata al limite della sopportazione. Propio come me.