Mi risvegliai in una camera che non era mia tra le braccia di Justin, impiegai qualche secondo a ricordare la notte precedente e sorrisi involontariamente dopo che incominciai a ricordare come era finita la giornata di ieri.
Delicatamente gli accarezzai le braccia ripercorrendo i suoi tatuaggi, sentii un grugnito provenire dalla sua bocca e poi un bacio sul mio collo."Buongiorno"-mormorò stringendo le braccia attorno a me.
"Ehii.."-mormorai spostando il volto verso il suo guardando il suo dolce sorriso assonnato-"come stai oggi?"
"Ho un mal di testa della madonna, ma bene"-disse baciandomi a stampo sorridendo poi sulle mie labbra.
"Ti vado a prendere qualcosa"-dissi facendo per alzarmi ma lui mi ributtò sul letto stringendomi ancora di più a lui.
"Resta qui, chiama Khalil"-disse affondando la testa nel mio collo, ridacchiai appena mentre incominciò a baciarmi il collo lasciando dei leggeri succhiotti; presi il telefono dal comodino e digitai il numero di Khalil.
"Perché mi chiami se ti basta venire in cucina per parlarmi?"-chiese ridendo non appena mi rispose alla telefonata.
"Porti un'aspirina a Justin? Per favore"-chiesi facendo il labbruccio come se potesse vedermi.
"Digli di alzare il culo"-rispose armeggiando in cucina.
"Eddai fratello, sono a letto con.. cioè ho mal di testa"-rispose Justin avvicinandosi al telefono.
"Sto arrivando"-disse sbuffando prima di attaccare.
Qualche istante dopo entrò Khalil e poggiò il bicchiere sul comodino, Justin si sedette sul letto appoggiando la schiena alla testiera del letto e io feci lo stesso, lui prese il bicchiere ed iniziò a sorseggiare la medicina.
"Quindi voi due?"-chiese Khalil appoggiandosi allo stipite della porta.
"Vogliamo provarci.. ma non dire nulla ancora agli altri, voglio lo sappiano solo se funziona"-rispose Justin appoggiando il bicchiere vuoto sul comodino.
"Mi piace come idea"-risposi voltandomi verso di lui sorridendo lievemente.
"Ce l'hai fatta finalmente"-disse Khalil ridendo.
"Amico dai.. non iniziare"-disse ridendo imbarazzato avvolgendomi un braccio attorno le spalle.
"Vi lascio soli"-rispose ridacchiando uscendo dalla stanza tornando in salotto.
"Posso dirlo almeno a Kenny?"-chiesi appoggiando una mano suo addome girandomi col busto e il volto verso di lui.
"Si, certo!"-rispose piegando l'angolo della bocca sinistro in un sorriso, feci per avvicinarmi per baciarlo e mi ritirai poco dopo-"che succede?"
"È strano.."-dissi mordendomi il labbro inferiore.
"Lo facevi prima di tutto questo, e ora che sarebbe normale ti sembra strano?"-chiese con un accenno di risata inumidendosi le labbra.
"Non lo so.. mi devo abituare all'idea credo"-risposi facendo spallucce avvicinandomi nuovamente al suo volto facendo sfiorare le mie labbra con le sue.
"Non pensare al fatto dell'amicizia, pensa al momento e goditelo"-sussurrò sulle mie labbra incastrandole con le mie, muovendole lentamente facendomi sorridere involontariamente.
"Se lo scopre qualcuno?"-chiesi una volta finito il bacio.
"L'importante è che non lo scopra Scooter o il mondo intero"-rispose lui alzandosi dal letto incominciando a frugare tra i cassetti di Khalil per trovare un paio di pantaloni di tuta. Prese un paio grigio della champion, fece scivolare l'asciugamano della sera precedente a terra e se li mise addosso senza intimo.
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Fucking Friends // Justin Bieber
Fanfiction"Quindi tu ti saresti inventata una relazione per non farci stare insieme? Ma sei malata per caso?" "Cristoddio vaffanculo, tengo troppo a te per perderti solo perché siamo entrambi due teste di cazzo che pensano solo al sesso" "E c'era bisogno di i...