LE CRONACHE DI NARNIA "La scelta della regina Dolce"

8. incomprensioni

Mi ha fatto piacere parlare con Edmund.
Cioè, la sua presenza mi fa sempre piacere. Ma ho capito che mi fa piacere come amico...niente di più.
L'ho capito quando ho visto come guarda Lucy e come lei guarda lui.
Sono carinissimi. Chissà se anche io, un giorno, guarderò qualcuno in quel modo...
Sono verso la fine della fila. Parlo con CPA e altri animali.
Mi dicono che molti anni addietro c'era una strega molto malvagia che 'governò' nel terrore per cento anni lanciando Narnia nella dittatura.
Io sapevo gia la storia( me l'avevano raccontata i ragazzi poco tempo prima)
"Sapete, anche lei aveva dei poteri come i vostri" a parlarmi era stato un tasso.
"Ma immagino che lei sapeva controllarli..."
"Anche voi ce la farete"
"Non posso...non so come fare!"
Sono disperata!

"Che cosa significa?!"
"N-niente!"
"Susan non prendermi in giro, ti conosco troppo bene"
"Cosa dovrei dirti?!"
"Che ti sei innamorata di quel ragazzino senza cervello!!!"
"C-cosa? I-innamorata?"
No,non sono innamorata di lui. Certo,gli sono grata per guidare Narnia ma...niente di più...no?
"Susan..."
Mi prende per il polso e mi blocca aspettando che gli altri ci sorpassassero.
"Susan, io ti amo. Ti ho sempre amata. Ma...se...insomma...tu, a te piace quell'idiota...dimmelo in faccia"
Basta!
"Peter, intanto non chiamarlo idiota! E poi..."
Non mi da il tempo di finire
"Allora ti piace?! Mandi all'aria tutto questo tempo?!"
"No...Peter...io...non lo so!"
Mi allontano e corro verso gli altri.
Mi metto per ultima e, a testa bassa e a braccia incrociate mi incammino.

Che idiota che sono!
Ho rovinato tutto. Sono un idiota.
IDIOTA IDIOTA IDIOTA!
Sbatto i pugni contro l'albero per cercare di non urlare e corro verso gli altri.

Erano la 7 di sera, ci eravamo fermati e sistemati per la notte.
Susan era ancora per conto suo. Con sul viso un'espressione indecifrabile. Quell' espressione l'ha dalla nostra discussione. L'ho fatta stare male e probabilmente adesso mi lascerà.
Ma a lei piace quell'idiota?
Può essere.
Ma...dopo tutto quello che abbiamo passato?!?! Mah.
Io ero seduto su una roccia lontano da tutti gli altri che erano attorno ad un fuoco. Edmund,Lucy e Caspian parlavamo e scherzavano come vecchi amici, quasi non sembrava un esercito pronto a conbattere una dura guerra.
"Peter?"
Era Sara.
Con se aveva una ciotola di terracotta. Con tutti quei pensieri per la testa mi ero dimenticato di mangiare.
Mi porge la ciotola e si siede accanto a me.
"Cos'hai?" mi chiede.
Afferro la ciotola e la guardo.
"Niente,sono solo sovrappensiero"
"Anche io"
"Non hai ancora imparato a gestire i tuoi poteri?"
"No...è che sono solo un incapace..."
"Non dire così,non è vero"
Era strano vederla così. Lei è sempre stata solare e allegra, un pò come Lucy. Ma adesso sembrava triste, malinconica.
"Invece è vero, tutti qui lo sanno ma nessuno lo dice...comunque, non sono venuta qui per parlare di me, ma perché so che qualcosa non va in quella tua contorta mente!"
Mi mette la mano nei capelli e li scompiglia.
"Niente..."
"Hai litigato con Susan, fin qui ci siamo arrivati già tutti..."
"Come lo hai capito?
Potrebbero prenderla all'FBI..
"Ma vi siete visti?! Guarda li"
Mi indica un punto abbastanza lontano,ma non abbastanza perchè le fiamme del grande fuoco acceso illuminano la figura della persona che amavo.
"Sia tu che lei sembrare dei morti ambulanti...anzi,meglio...degli incavolatissimi morti ambulanti!"
Sorrido. Anche se non sembra Sara mi conosce molto bene.
"Quindi cosa è successo?"
Vorrei dirglielo ma...no,non ne sono in vena.
"Niente, sta tranquilla"
"Ok, se proprio non vuoi parlarne...io sono dagli altri. Se ti va raggiungici"
Si alza e s'incammina verso il fuoco.
"Aspetta"
Si gira.
Era davvero bella.
I lunghi capelli castani scompigliati dalla leggera brezza serale. E poi, il suo sorriso. Stupendo.
Indossava un vestito lungo viola. Con piccoli ricami argento sulle braccia e sul corpetto. La fasciavano nella sua snella figura. Il tutto illuminato dalle fiamme del fuoco poco lontano.
"Domani sera proviamo come funzionano i tuoi poteri. Cercherò di aiutarti per quanto mi è possibile, sai, non sono esperto in materia...ma tentare non nuoce..."
Sorridiamo entrambi.
"E poi, se ti va, ti racconto cosa è successo"
"Affare fatto"
Mi si avvicina e mi porge la mano in modo scherzoso.
La stringo in segno di accetto.
"Affare fatto" ripeto io.

Non posso crederci...io credo di amare Peter ma...non so...Caspian non mi è del tutto indifferente...
Quanto vorrei che ci fossero Lucy e Sara accanto a me per consigliarmi...ma...arriva qualcuno.
Mi si siede accanto.
"Principe Caspian"
"Salve,Regina Susan. È successo qualcosa?"
"No, niente di che"
"Siete sicura?"
"Beh...no, ci sarebbe una cosa che mi farebbe stare meglio"
"Ditemi"
"Eliminiamo il voi"
Sorride.
"Oh,se proprio desiderate, Susan"
"Perfetto,Caspian"
Sorridiamo entrambi.
È incredibile come una persona che ho appena conosciuto mi faccia stare bene meglio di una persona che conosco, possiamo dirlo, da due vite.

Era abbastanza tardi, Peter Edmund e Caspian erano ancora svegli dentro una tenda per fare strategie e cose varie.
Io, Susan e Sara ci eravamo ritirate da poco. Era davvero troppo tardi.
La tenda era abbastanza spaziosa. C'erano tre brande in fila, davanti alle brande,di fronte all'entrata, un piccolo tavolino,non so bene a cosa serva ma...ok.
In tenda, però non tutti dormivano.
Mi svegliai di soprassalto.
Sentivo qualcuno piangere. Singhiozzare.
Mi volto e vedo Susan. È girata di spalle ma riesco a vedere la sua schiena mentre sussulta.
"Susan" chiamo "Sara svegliati"
Mi alzo,mi avvicino alla sua branda e le poggio una mano sulla spalla.
"Susan, cos'hai?"
Lei si gira e si mette a sedere.
Ha gli occhi rossi e le guance arrossate. Pare che pianga da molto.
Si stropiccia gli occhi.
"Niente,niete"
"Susan..."
Ora anche Sara è sveglia.
Siamo entrambe sedute a terra accanto alla branda.
"Susan, stai male?"
"No,Lu,no. Non ho niente,tornate pure a dormire"
"È successa qualcosa con Peter,vero"
Quando vuole Sara fa delle indagini migliori dell'FBI.
"Si!!!" Susan riprende a singhiozzare nascondendo il viso nella spalla di Sara. Ora anche lei è a terra.
"Vuoi dirci cosa è successo?"

CONTINUA...

I'M BACK!!!!!!!!!
DOPO MINACCE DI MORTE E MALEFICI SONO TORNATA!
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO E PASSIAMO ALL'ANGOLO ANTICIPAZIONI

ANGOLO ANTICIPAZIONI
NON SO DI PRECISO COSA SUCCEDERÀ MA CI SARÀ LA CHIACCHERATA TRA LE RAGAZZE E POI...UN BEL GIOVANE RAGAZZO POTREBBE CONSOLARE SUSAN...
LA COMITIVA SI INCAMMINERÀ VERSO LA TAVOLA DI ASLAN E NE SUCCEDERANNO PARECCHIE

A PROPOSITO...AIUTATEMI...COSA VI PIACERENBE VEDETE NELLA STORIA?
SE VI FA PIACERE FATEMELO SAPERE CON UN COMMENTO.

UN BACIO
SARA