Un caldo profumo uccide la focina
Pensi al rum piuttosto che alla carabina
Lo stomaco richiude come fossi senza vita
Rivedi solo un'immagine sfinita, scolorita
Ti cade il farmaco dalle dita
Sai che andrà tutto bene, non le leggi le istruzioni
Vuoi solo farti fuori
Niente di più, farti fuori
Intanto guardi fuori
Il palmo stringe l'immenso e i suoi mille colori
Di traverso a un vetro pieno di fori
Le tue parole mute ormai calibre
Fetide nell'etere del tacere
Come prassi del carattere
Liberi il catetere del cabaret
Ti sfiori le labbra di terracotta
La tua pelle scotta
Hai un corpo senza rotta
Una mente tutta rotta
Libellula in calotta
Ridi nella tua gioia psicoindotta
Cadi come nella Motta
Morbida tempra nella tela
Ti si scioglie il petto come cera
Un cuore che prima c'era
Ora è solo un peso per la resa
Stringi le mani al muro e ti senti volare
Ormai è piuttosto in disuso il tuo disturbo mentale
Ma non è mai fuori uso quel tuo medicinale che è provato non sappia curare