Le prime lezioni

12 1 0
                                    

La mattina seguente la sveglia squillò alle 7:30; mamma e papà erano già usciti di casa, sulla tavola trovai un biglietto con scritto "Ho trovato un lavoro come segretaria a tempo pieno. A stasera, baci". Mi feci un panino alla nutella come colazione e corsi nel posto segreto, appena arrivata Karl era già lì che coccolava Lucky, "Buongiorno, pronta per la prima lezione? Ho portato qualcosa che ti potrebbe servire..." disse mostrandomi un sottosella, un cuscinetto, una sella e una testiera, "Non sono un granché, ma per il momento vanno bene" disse sorridente, "Non è che vanno bene, vanno benissimo!!" dissi saltellando con un sorriso a trentadue denti. Karl mi insegnò a sellare il cavallo, all'inizio fu un po' complicato ma dopo mi ci abituai. Lucky era infastidito dal sottopancia e ogni volta che glielo mettevo, lui cercava di mordermi, un difetto che andava corretto. Il primo obbiettivo era stato raggiunto, adesso dovevo imparare a salire! Karl mi insegnò vari modi per andare in sella, quasi tutti facili dato che ero abbastanza atletica;  mi riuscì più difficile salire da sola perchè Lucky era alto 1.71 e bisognava avere molta forza, che mi mancava. Ci provai e riprovai e alla fine ci riuscii, Karl esclamò "Brava, complimenti e complimenti anche al tuo cavallo, sei sicura che non sia di nessuno? È troppo bravo...", "Grazie... è davvero bravissimo; anche io ho paura che sia di qualcuno, ma nessuno è venuto a reclamarlo e comuqnue chi lo ha abbandonato non se lo merita" dissi, intanto Lucky era fermo con me in sella, l'emozione era alle stelle, non ero mai salita su un cavallo da sola, e per di più con un cavallo così grande! Appena mi misi al passo nel recinto ero così eccitata che stavo per perdere l'equilibrio; c'era un leggero venticello che spostava i miei capelli e la criniera di Lucky, era così bella la vista da quassù, si vedevano meglio i boschi e le campagne e finchè le osservavo pensavo a me e al mio cavallo che galoppavamo spensierati nei prati. Kark mi disse "Bene, mi sembri abbastanza  brava, adesso prova a fare qualche cerchio tirando un po'di più la redine destra se vuoi fare un cerchio orario e viceversa", accorciai un po' le redini e inizialmente ci riuscii, poi Lucky mi portò fuori pista; "Attenta! Non distrarti, mantieni il contatto e tira di più la redine con cui vuoi fare il cerchio!" urlò il mio istruttore, mi impegnai e questa volta ce la feci; "Bene, ora sollevati sulle staffe e ripeti l'esercizio!" disse Karl. Mi alzai sulle staffe e appena Lucky fece un passo ricaddi nella sella; "Devi tenere le mani più avanti, stringere le ginocchia e accorciare le redini, riprova", mi alzai sulle staffe, strinsi le gambe, allungai le mani e feci partire al passo l'animale, questa volta riuscii a mantenere l'equilibrio per metà recinto, poi ricaddi; "Ahhh, va bene dai... c'è molto da migliorare, ma hai appena cominciato, quindi c'è tempo... scendi e porta Lucky fuori" mi raggiunse e mi aiutò a scendere. Portammo il cavallo all'esterno del campo e Karl mi insegnò a dissellarlo, diedi una carota all'animale e lo liberai. "A domani! Riposati" mi racomandò Karl, "Va bene! Ci vediamo" corsi a casa dove c'era qualcuno che mi aspettava...

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 16, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

La Nuova Vita Di Julya Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora