Corro sulla nostra panchina mentre le lacrime continuano a scendere. Piove e non appena mi siedo li inizio a singhiozzare. Subito dopo mi torna in mente il motivo del mio piangere...
"Ma... Dottore non è possibile che si sia sentito male così di punto in bianco"
"Deve rimanere a casa e riposarsi. Per quanto riguarda la sua salute... Bhe, Non gli resta molto da vivere" continuo a guardarlo sul lettino dell'ospedale con dei tubi nelle narici, in fil di vita e appena sento le ultime parole del dottore scoppio a piangere ed esco dall'edificio.Dopo la spiaggia...
"Hey Leo stai bene? Stai respirando a fatica... Vuoi che ti porti a casa?"
"Non preoccuparti sto bene"
"Forse è meglio che andiamo..."
"No sul serio. Io sto..." sviene a terra ed io cerco subito di soccorrerlo.
"LEO, LEO RESISTI!" dico urlando spaventata. Chiamo l'ambulanza che in un attimo è li. Chiamo anche i genitori di Leo. Lo vediamo così mentre lo caricano su un lettino per portarlo all'ospedale...Continuo a piangere e a piangere continuando a farmi bagnare dalla pioggia. I capelli fradici insieme a tutti i miei vestiti. Ma non mi importa più nulla se l'amore della mia vita sta per morire.
Appena mi riprendo, corro verso casa di Bea per raccontargli tutto. Citofono e in un attimo esce. Appena mi vede ridotta così, mi viene incontro e mi abbraccia.
"Cosa è successo Ele?"
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La Mia Stella Polare//Leonora//
Fanfiction"Per non parlare delle sue fossette, o di quando mi abbraccia, o di quando mi prende la mano e la stringe... La stringe così forte perché non vuole che nessuno al mondo ci separi. E non lo voglio neanche io" ~~~~~~~~ "Non stai andando un po' troppo...